Bum bum Gritti. Secondo bronzo in due giorni per Lorenzo “Il Magnifico” e terza medaglia in 72 ore nel massimo appuntamento dedicato allo sci d’erba. A Cortina d’Ampezzo, il 38enne bergamasco è veramente gigante e bissa il terzo posto di venerdì in slalom mentre giovedì era arrivato l’argento in supercombinata.
Un’altra giornata trionfale per gli azzurri, a chiudere nel migliore dei modi la competizione iridata. Anche perché il nuovo campione del mondo tra le porte larghe è il 18enne Andrea Iori (tempo 1.20.99) Tra i due assi tricolori il campionissimo ceco Martin Bartak (a 6/100 dall’oro), che guidava dopo le prima manche peraltro chiusa da Gritti (terzo a 24/100) in quarta piazza. Bene anche Daniele Buio sesto e Michael Bertagno decimo. l’Italia, che ieri in slalom aveva messo la doppietta argento-bronzo con Buio-Gritti, termina con il ragguardevole bottino di sei metalli a riprova del valore della squadra. Esattamente il doppio, oltretutto rispetto all’obiettivo iniziale e a quanto raccolto nel 2021 a Stitna Nad Vlari, in Repubblica Ceca: nell’occasione a oro in slalom per Filippo Zamboni, oro in slalom ed il veterano Edoardo Frau, doppio argento in gigante e superG per Edoardo Frau.
Poca gloria nel settore femminile. Vince la nipponica Chisaki Maeda sull’austriaca Lara Teynor e la ceca Elisa Rejchrtova. Indietro le nostre: settima Ambra Gasperi, decima Margherita Mazzoncini e dodicesima l’orobica Federica Milesi. Out nella seconda prova le altre BG Chiara Milesi e Gaia Cassone.
Lorenzo Gritti in azione sulla pista in erba di Cortina d’Ampezzo (credits: FISI)