Format inedito, i più forti non si smentiscono. La Coppa del Mondo di sci d’erba è scattata da Norrkoeping, in Svezia, con uno slalom dalla formula tutta nuova. Quattro mini run con i due migliori tempi a far classifica per ciascun concorrente. Una “sprint” gradita e gradevole che ha visto prevalere il fuoriclasse ceco Martin Bartak in 26″70 meglio di soli 2/100 sullo svizzero Marco Hueppi e 13 sull’austriaco Hannes Angerer. A 7/100 dal gradino più basso del podio, il migliore dei nostri Lorenzo Gritti. Il trentanovenne gandinese, capitano azzurro, ha preceduto il compagno di squadra Andrea Iori, mentre Nathan Seganti si è piazzato decimo. In campo femminile uno-due austriaco con Emma Eberhardt-Lara Teynor, bronzo alla ceca Eliska Rejchrtova. Migliori della pattuglia tricolore Lisa Anastasia Lucchese e Noemi Oettl, rispettivamente settima e ottava. Fuori Margherita Mazzoncini e l’orobica Gaia Cassone. Prossimo appuntamento a Predklasteri (Repubblica Ceca) 28, 29 e 30 giugno com due giganti e uno slalom. La competizione proseguirà con la tappa italiana nel bellunese, a Tambre (24-25 agosto) con i superG e a Rettenbach (Austria) dal 6 sll’8 settembre con superG, gigante e slalom.
Lorenzo Gritti, capitano del team azzurro di sci d’erba (credits: FISI)