Il secondo appuntamento casalingo nella cornice di ChorusLife Arena non gratifica Gruppo Mascio Bergamo che, ancora una volta gremiti gli spalti a conferma del ritrovato entusiasmo per il basket cittadino, conosce il primo stop di campionato in casa, cedendo 83-101 a Pesaro (alla terza vittoria di fila), nonostante l’apporto del recuperato Hogue, riabilitato con una multa che ha cancellato il turno di squalifica. Due importanti fasi di recupero nel secondo e ultimo quarto non sono bastati a piegare la compagine marchigiana, che ha fatto pesare la maggiore continuità e precisione al tiro, mentre Bergamo non è riuscita ad esprimere al meglio la fase difensiva. Quattro per parte i giocatori in doppia cifra, ma l’apporto di Miniotas (33) e Tambone (23), particolarmente efficace anche in difesa, ha fatto la differenza. Nella Blu Basket migliore realizzatore Andrea Loro (23), che pure non ha offerto la sua migliore prestazione confermandosi però un talento appena chiamato in Nazionale, seguito da Hogue (17). Decisamente più bassi e sotto l’abituale rendimento Harrison (11), che Pesaro è riuscito a limitare insieme a Udom (8). La gara di recupero vale il primato in condominio per Pesaro, mentre Gruppo Mascio Bergamo riparte dalle tre vittorie, dopo la sconfitta all’esordio a Pistoia, facendo visita a Livorno.
LA CRONACA
Blu Basket costretta subito a inseguire Udom gravato di due falli dopo 3’ del primo quarto e timeout BB sul 4-9. Sul 6-15, Bossi mette la tripla. Nobili dalla lunetta porta BB a -3 a -2’ dal termine. Palla persa di Pesaro nell’ultimo minuto, Lombardi infila la retina e guadagna tiro dalla lunetta che vale il 20-20. La situazione si capovolge con il pesarese Tambone che riporta la sua squadra a +3. La manciata di secondi restante viene gestita malissimo da Bergamo che perde palla in attacco e subisce un canestro da tripla. Primo quarto: 20-26. Sul 20-30 è ancora la tripla di Bossi a spezzare la serie degli ospiti e dalla lunetta Nobili fa solo 1 su 2. Dopo 3’ del secondo quarto parziale di 26-32. Una palla stoppata da Lombardi sul 28-34 dà il la alla ripartenza che Hogue concretizza con una tripla per il -3. Lombardi si ripete, ma il tiro di Harrison si ferma sull’anello. Hogue fa -1 (35-36), nell’azione successiva firma il sorpasso prima di ricevere l’assist di Bossi per il +3 che Pesaro annulla con una tripla, replicata da Nobili per Bergamo, che si porta a +5 (44-39) con due liberi di Hogue. Passivo che i marchigiani annullano a meno di due minuti dalla fine del secondo quarto. Un canestro di Loro al suono della sirena fissa il parziale a metà gara sul 46-46. Si riparte con Hogue e, a seguire, con la tripla di Udom che vale +5. Dopo 2’25”del terzo quarto, Bergamo conduce 55-48, ma Pesaro capovolge la situazione nel giro di poco mettendo a segno un parziale di 11-0 (61-57) con il concorso di due triple. Dopo il timeout inevitabile di coach Zanchi, si va avanti a colpi di triple. Pesaro ne mette a segno due, contro quella di Bartoli, in campo in avvicendamento con Bossi. Udom sbaglia i liberi e Bergamo incassa la tripla di Tambone (60-70). Loro accende l’ultimo minuto del terzo quarto con una tripla, poi va a guadagnare due liberi che riducono lo svantaggio della Blu Basket (66-72). Sforzo compromesso da un fallo di Bogliardi quando mancano 1”2. Pesaro dalla lunetta non sbaglia e chiude 66-74. A inizio quarto tempo, Miniotas rimpingua il bottino personale portandolo a 25 punti per il +12 di Pesaro. Ma la reazione di Bergamo è veemente. Loro mette a segno la tripla, seguita da tre canestri da due. Poi la precisione al tiro fa la differenza e Miniotas e Bucarelli riportano Pesaro a +8 quando mancano 5’32” (75-83). Match virtualmente chiuso a 3’45” dal termine quando il quintetto di Zanchi accusa -14 (75-91). Punteggio finale: 101-83 per i pesaresi.
Dustin Hogue alla lunetta nel match con Pesaro disputato a ChorusLife Arena (credits: Pernice Editori)