“Non ci sono scuse: i risultati recenti non sono accettabili. Sappiamo di non aver rispettato le aspettative di chi crede in noi, e questo non va bene. Stiamo affrontando i nostri errori e lavorando duramente per rialzarci e dimostrare il nostro vero valore. Non ci nasconderemo dietro scuse – faremo di più e meglio. Grazie a chi continua a sostenerci. Torneremo più forti. Testa a Casalmaggiore”. Due punti in cinque turni e, dopo un nuovo pomeriggio amaro, sui social della Cbl riecheggia questo messaggio. A prescindere dai post e dalle parole, la necessità assoluta è mostrare i fatti. Perché Costa Volpino perde ancora, lo fa in casa e stavolta avanti 2-0. Il che acuisce la gravità della situazione che vede le nostre al penultimo posto con alle spalle solamente Mondovì ancora a quota zero. Da un lato la graduatoria si muove, come era successo quando ad imporre il 2-3 era stata Messina, ma dall’altro non azzannare un Castelfranco all’angolo ha dell’autolesionismo. Specie perché i parziali a 18 e 14 avevano dato l’impressione d’assistere finalmente alla “volta buona” per rompere il ghiaccio. Quello che si rompe, inspiegabilmente, dal terzo periodo è quanto di buono si era visto fino a quel momento. Crollo verticale, nemmeno etichettabile come “paura di vincere” anche perché il successo si è solamente accarezzato nel quinto periodo con due match-point non sfruttati. In precedenza, terzo e quarto set, utili solamente a ridare gambe e fiato alla compagine toscana allenata da Marco Bracci, pietra miliare della Generazione di Fenomeni di Julio Velasco. Nella circostanza però gli occhi della tigre sono rimasti soltanto un’intenzione per Dell’Orto e compagne che hanno lasciato alle avversarie, a 18 e ad 11, la strada spianata verso il pareggio. Nel quinto, con Paula Neciporuka dentro per Lana Conceicao dall’11-10, è proprio un errore in ricezione della lettone a confezionare il ribaltone della Fgl-Zuma lasciando alle bergamasche un vagone di rimpianti ancor più massiccio rispetto alle abitudini. Sabato 9 novembre alle 20.30 appuntamento al Pala Radi di Cremona contro Casalmaggiore in cui milita l’ex libero di Bergamo Giorgia Faraone.
Costa Volpino – Castelfranco 2-3
(25-18, 25-14, 18-25, 11-25, 15-17)
Cbl Costa Volpino: Dell’Orto 2, Zago 19, Buffo 18, Brandi 13, Conceicao 10, Ferrarini 6, Gamba (L), Dell’Amico, Neciporuka 1, Fumagalli 1, Camerini. N.e. Fracassetti (L), S. Tosi e Civitico. All. Cominetti.
Castelfranco: Zuccarelli 14, Moschettini 1, Colzi 11, Salinas 25, A. Tosi 1, Vecerina 8, Ferraro, Fucka 7, Lotti 1, Bisconti (L). N.e.: Tesi e Fava. All. Bracci.
Avanti di due set, la squadra di Cominetti ha ceduto al tie-break nel match con Castelfranco (credits: LVF)
