Calcio

I gol degli attaccanti per andare a giocare la Champions

1 Marzo 2024

Fabio Gennari

Per riprendere il cammino dei sogni, quello che porta al quarto posto e alla certezza di giocare la prossima Champions League, bisogna tornare a vincere. E per tornare ad assaporare il dolce sapore dei 3 punti, bisogna tornare a fare gol e ad attaccare con forza, continuità e maggior insistenza. L’attacco dell’Atalanta nelle sfide con Milan e Inter si è un po’ bloccato, appena 4 tiri in 2 gare (dati Lega Serie A) sono pochini per una compagine che ha il terzo score di gol segnati del campionato e che ha sempre costruito le sue fortune dalla cintola in su. Nessuna assenza, nessun problema particolare e due sfide con Milan e Inter dal coefficiente di difficoltà anche molto alto. Tutto vero, adesso però è tempo di tornare a macinare gol. Punti. Spettacolo. 
La squadra di Gasperini non ha mai avuto l’indole della speculatrice: 1-0, minimo sforzo con massimo risultato e tanti saluti sono qualcosa che non appartiene ai nerazzurri. Per rincorrere l’Europa che conta bisogna ricominciare a convincere prima che vincere, perseguire il gol come fine ultimo di un percorso che passa primariamente dalla capacità della squadra di segnare a ripetizione prima ancora che chiudere la porta dalle parti di Carnesecchi. 
Domenica arriva il Bologna, all’andata i bergamaschi non riuscirono a segnare (i felsinei sono una delle 3 squadre che, nel girone di andata, hanno tenuto a 0 l’attacco atalantino prima dell’Inter nel recupero della quarta di ritorno) ma la partita fu comunque importante con diverse occasioni costruite. Domenica servirà più precisione, un maggiore impatto sulla gara degli uomini chiave in avanti e la bravura da parte di De Ketelaere e compagni nell’organizzazione di una manovra che non può prescindere dal gioco corale e dalla partecipazione di tutti all’azione offensiva. Non è un caso, numeri alla mano, che con 15 giocatori diversi già andati in gol in campionato gli orobici siano al secondo posto dietro alla Fiorentina in fatto di distribuzione sulla rosa della capacità di far male in avanti quando si tratta di andare in rete. 

Un gol in Europa League, Gianluca Scamacca è andato a segno 6 volte in 19 presenze in campionato (credits: atalanta.it)