La cerimonia di consegna del Golden Vip “Luciana e Gianni Radici per lo Sport”, che l’Accademia dello Sport per la Solidarietà ha conferito a Giorgio Scalvini, e’ stata preceduta dalla buona notizia che il giovane difensore dell’Atalanta è stato sottoposto ad artroscopia del ginocchio sinistro per la ricostruzione del legamento crociato anteriore. La perfetta riuscita dell’intervento, eseguito dal Prof. Mariani presso la Casa di Cura Villa Stuart a Roma, consente di dare subito inizio al programma riabilitativo. Il modo migliore per salutare l’inizio del tradizionale Gala a conclusione del torneo di tennis che, – come ha ricordato il promotore e organizzatore Giovanni Licini – grazie a quanto raccolto nelle sue 46 edizioni, sta consentendo di raggiungere il traguardo dei tre miliardi di euro destinati ad opere di solidarietà sul territorio provinciale. L’eco della straordinaria partecipazione di ospiti e volontari in concorso a scopi benefici è arrivata alla premier Giorgia Meloni, la quale in un messaggio ha lodato l’Accademia dello Sport per la Solidarietà come esempio virtuoso di chi riesce a mettere la passione per lo sport al servizio della socialità, esprimendo gratitudine da parte dello Stato e indicandola come uno dei tanti affluenti che alimenta il grande fiume della solidarietà nazionale, e ricordando che la sua macchina non si è mai fermata e ha saputo fare la differenza anche nei momenti più difficili, come durante la pandemia da Covid-19.
Il torneo ha visto svolgersi 330 partite tra tennis e padel, nonostante due giorni di stop per le cattive condizioni meteorologiche, nel corso del quale gli ospiti hanno potuto assistere dai campi della Cittadella dello Sport alla serata del trionfo dell’Atalanta in Europa League. E i 600 ospiti presenti al Gala, intervenuti in rappresentanza delle istituzionali civili, militari e religiose, del mondo politico, culturale e sportivo, insieme al Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, anch’egli premiato con il Golden Vip alla presenza del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, e a Claudio Bombardieri, presidente di Unionchimica, hanno salutato mister Gian Piero Gasperini, il suo vice Tullio Gritti e l’amministratore delegato Luca Percassi, ai quali sono andati gli applausi e le parole di ammirazione e ringraziamento per quella che rimarrà una pagina storica per Bergamo e per il mondo del calcio internazionale.
Nel corso della serata, oltre alla premiazione dei vincitori dei tornei di tennis e padel, c’è stata anche un’asta benefica di 4 bottiglie di vino della cantina di Gian Piero Gasperini con etichette celebrative delle vittorie in Europa League disegnate dall’artista Andrea Mastrovito, che ha fruttato in totale 24.600 euro, somma che è andata ad aggiungersi al “bottino” della solidarietà.
“Il fiore all’occhiello delle iniziative di aiuto promosse dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà – ha ricordato Giovanni Licini – è stato il contributo economico per la realizzazione di un nuovo polo oncologico alla casa di cura San Francesco, che opera in sinergia con l’ospedale Papa Giovanni XXIII, per la creazione di 12 linee di chemioterapia e di 12 nuovi posti letto. Senza poi dimenticare l’aiuto dato all’Aipd di Bergamo, per imparare a vivere da soli nella società che li circonda e all’Anmic, persone fragili che hanno sempre bisogno di tanti aiuti”.
Gian Piero Gasperini omaggiato da Giovanni Licini, anima dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà (credits: ufficio stampa Accademia dello Sport per la Solidarietà)
La consegna dei Golden Vip e una vista della sala che ha ospitato la serata di Gala (credits: ufficio stampa Accademia dello Sport per la Solidarietà)