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I vichinghi conquistano Schilpario

3 Febbraio 2025

Redazione

La Sprint in tecnica classica, che ha aperto sulla Pista degli Abeti il programma del Campionato del Mondo di sci nordico Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario 2025, ha incoronato i norvegesi Malin Hoelsveen e Filip Skari, campioni iridati della categoria junior. Per l’Italia i migliori sono Beatrice Laurent (7.a) e Gabriele Matli (12°).

La prova femminile ha visto scatenarsi in pista la ‘meglio gioventù’ del fondo con batterie molto combattute fin dai quarti di finale. Ad avanzare sono state davvero le più veloci con i 6 migliori tempi in qualifica a guadagnarsi un posto anche nella finalissima. Quattro norvegesi, una canadese e un’americana si sono contese le medaglie, andate poi tutte al collo delle ‘norge’. In un round conclusivo fra colpi di double poling e gioco di squadra la norvegese, fra l’altro anche campionessa di atletica leggera, Malin Hoelsveen ha preceduto le connazionali Iselin Bjervig Drivenes e Milla Grosber Andreassen che si sono classificate rispettivamente al 2° e 3° posto dopo un serrato photofinish. Bene le azzurre in gara, con tutte e quattro le portacolori della nazionale a qualificarsi tra le migliori 30, sono poi arrivate in semifinale Beatrice Laurent e Marit Folie, 7.a e 9.a. Si è fermato ai quarti di finale il cammino delle altoatesine Marie Schwitzer e Romina Bachmann, con quest’ultima che è intoppata in una sfortunata caduta nelle fasi iniziali della sua batteria, dove ha comunque messo in mostra una grande condizione fisica riuscendo a ricucire sulle avversarie. Bachmann chiude la sua Sprint mondiale in 17.a piazza mentre è 23.a Schwitzer.

Sostenuti da un tifo da stadio a bordo pista, al cospetto della catena dei Campelli, anche gli uomini Junior si sono sfidati senza esclusione di colpi. Lungo il tracciato da 1,3 km ha fatto la gara perfetta il figlio d’arte Filip Skari, il quale non solo ha siglato il miglior tempo in qualifica, ma ha anche varcato la linea del traguardo in prima posizione ai quarti, in semifinale e in finale. Un “piccolo-grande-slam” per il figlio della campionessa Bente Skari Martinsen che ha raggiunto Schilpario per sostenere il suo talentino. Skari precede il connazionale Lars Heggen e nella sua personalissima lotta contro la Norvegia è un brillante Isai Näff (SUI) quello che si ritaglia un posticino sul podio e conquista la medaglia di bronzo. Per l’Italia da segnalare la bella performance di Gabriele Matli, che supera i quarti alle spalle del neocampione Skari e conclude la sua Sprint iridata in 12.a piazza. A Beatrice Laurent e Gabriele Matli il Memorial Giuseppe Barzasi come migliori azzurri della categoria Junior.

Il primo giorno di gare è stato anticipato per le vie di Schilpario dalla partecipata e festosa cerimonia di apertura, con la parata delle 44 nazioni partecipanti e gli interventi del sindaco di Schilpario Claudio Agoni e del presidente del comitato organizzatore Carmelo Ghilardi, che hanno espresso il ringraziamento a Regione Lombardia e ai partners per avere reso possibile l’evento; dell’europarlamentare Lara Magoni, del presidente federale e vicepresidente FIS Flavio Roda, di Sergio Cavalieri rettore dell’Università di Bergamo (che insieme al Cus Bergamo ha messo a disposizione 25 studenti e dottorandi) e di Giovanni Sanga, presidente SACBO, in rappresentanza dei partner della manifestazione iridata- La dichiarazione di apertura del Campionato del Mondo è stata pronunciata dall’unico atleta bergamasco convocato, Davide Negroni, e dalla norvegese Tuva Anine Jensen.

L’arrivo sul traguardo della Pista degli Abeti della norvegese Malin Hoelsveen, neocampionessa iridata junior di tecnica classica (credits: ufficio stampa newpower)

Photogallery cerimonia di apertura e prima giornata campionati del mondo sci nordico Jr e U23 di Schilpario (credits: ufficio stampa newpower)