Il DG Marino rivede i fantasmi della passata stagione

Fabio Gennari |

È arrabbiata, l’Atalanta. Dopo la sconfitta per 1-0 sul campo del Sassuolo il tecnico Gasperini non ha parlato in conferenza stampa e al suo posto, davanti alle televisioni, si è presentato il direttore generale Umberto Marino. La delusione dei bergamaschi, dalle sue parole, è evidente. «In questo momento non c’è un clima di grande serenità. Oggi sono comparsi i fantasmi dello scorso anno, quando nel girone di ritorno ci sono stati 12/13 episodi che hanno condizionato la nostra corsa per l’Europa. La partita di oggi è nata in salita, con un fallo su Maehle lanciato verso la porta fischiato al contrario. Abbiamo fatto un girone d’andata in crescita a livello arbitrale, valorizzando il calcio e il tackle. Oggi son stati fatti due passi indietro, con l’espulsione che già avete commentato. Tanti i gialli senza senso».
La decisione del direttore di gara Marcenaro di andare al Var dopo la chiamata di Nasca non è stata ben digerita dall’ambiente nerazzurro che, a più riprese, torna con il direttore Marino su episodi della passata stagione che nessuno vuole rivedere. «Ne abbiamo parlato due settimane fa in un incontro con gli arbitri sostenendo la dinamicità del calcio. Nell’episodio di Maehle non ci sta la chiamata del VAR. La nostra rabbia deriva dal passato e oggi abbiamo rivisto in campo certe situazioni. Vorremmo rivedere la direzione del girone d’andata, mentre stasera abbiamo rivisto il metro della stagione 21/22. L’errore ci sta, ma vorrei che venisse confermato il metro del girone d’andata che ha dato spunti di crescita per gli arbitri. La partita d’andata è stata quella col maggior minutaggio, stasera è stata decisamente inferiore e vuol dire che qualcosa è successo. Se mi vedete ancora, vuol dire che i fantasmi sono ancora in giro: speriamo di no. Oggi è stata una giornata grigia e si riparte, ma sono errori e punti pesanti». Le parole del direttore nerazzurro sono pesanti ma condivisibili, al termine di una gara non giocata bene che è stata condizionata da un episodio molto negativo che ha segnato i 90 minuti del Mapei Stadium. 

L’arbitro Marcerano ha commutato il giallo a Maehle in rosso dopo il richiamo del Var (Ph: A. Mariani)

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