Il keniano Simon Ekidor Dudi (Atl. Potenza Picena) ha vinto la tredicesima edizione della Sarnico Lovere, tagliando il traguardo in 1:15:38. Piazza d’onore per Manuel Togni che chiude le sue fatiche in 1:19:35, podio italiano completato da Mohammed Zouioula in 1:20:01. Quarto Hamouch Abdeljabbar (La Recastello Radici Group) in 1:21:34, settimo Antonino Lollo (Gruppo Alpinistico Vertovese) in 1:23:47, ottavo Andrea Azzola (La Recastello Radici Group) in 1:24:46. “E’ stata una gara bellissima, sono stato in testa dall’inizio alla fine, sempre controllando il mio passo. Sono felice di questa vittoria, questa gara fa parte di una lunga strada in preparazione di una maratona in tardo autunno”, ha commentato il vincitore. Al femminile, vittoria bis per Sara Bottarelli in 1:28:36 e felice di aver confermato la vittoria dello scorso anno. “Io sono una madre, una moglie e ho un lavoro stabile, voglio dire a tutti che questo non deve impedirci di vivere le nostre passioni al meglio delle nostre possibilità”. Medaglia d’argento per Elisabetta Manenti, che migliora il crono con il quale aveva vinto nel 2022 tagliando il traguardo in 1:34:59. Podio completato da Elisa Viora in 1:38:48.
La cronaca della corsa
Simon Ekidor Dudi ha fatto segnare il passaggio a Riva di Solto (19.2 km) in 57:54 (3’00/km) facendo subito il vuoto sul gruppo di inseguitori, costituito da Manuel Togni (Atl. Valle Brembana) in 1:00:36, Mohammed Zoioula (Gruppo Millepiedi) in 1:00:47, Abdeljabbar Hamouch (La Recastello Radici Group) e Abdellatif Badtel (Atl. Rodendo Saiano Mico) in 1:00:52. Posizioni congelate al nuovissimo traguardo volante di mezza maratona dove Ekidor è transitato in 1:04:30, Togni in 1:07:42 e Zoioula in 1:07:57. Anche Sara Bottarelli (Free-Zone) ha preso subito il comando e fatto segnare il passaggio a Riva di Solto in 1:07:46 creando subito un netto distacco su Elisabetta Manenti (Atl. Pianura Bergamasca), anche lei vincitrice della Sarnico Lovere, nel 2022, per lei il passaggio in 1:12:36, in netto anticipo su Elisa Viora (Torino Road Runners Asd) in 1:15:47. Nessuna variazione al traguardo volante della mezza maratona dove Sara Bottarelli ha fatto segnare il crono di 1:15:39, Elisabetta Manenti quello di 1:20:53 ed Elisa Viora in 1:24:28.
Circa 3.400 gli atleti che hanno lasciato Sarnico per sfilare lungo la sponda bergamasca del lago d’Iseo, fino a raggiungere la splendida location del porto turistico di Lovere. Quasi 1.600 i partecipanti della Riva di Solto – Lovere che hanno goduto della parte più affascinante del percorso, gli ultimi sei chilometri di gara. Un totale di 5mila partecipanti provenienti da 35 nazioni. Tra essi Paolo Franco, Assessore alla Casa e Housing Sociale della Regione Lombardia, alla sua quarta partecipazione da runner alla manifestazione, che ha concluso la sua prova in 2:02:57. Soddisfatto dei numeri e del successo della manifestazione, Filippo Cassarino, Presidente di Moving Factory SSD, che ha annoverato un piccolo esercito di volontari, tra cui quelli della Fondazione Angelman.
Il podio maschile della tredicesima Sarnico Lovere (Ph: Costanza Zanardini – credits: Ufficio Stampa Sarnico Lovere Run)

Sara Bottarelli ha bissato il successo ottenuto nel 2024 (Ph: Costanza Zanardini)