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Basket 12 Ottobre 2025di Luciano Locatelli

Il pubblico di Bergamo trascina Gruppo Mascio alla vittoria con Urania

Terzo successo di fila per la Gruppo Mascio alla Chorus Life Arena, ottenuto nel derby lombardo con l’Urania Milano. Bergamo, reduce da due successi (Roseto in casa e a Rimini, e con una partita da recuperare) comincia un po’ contratta, un pò per l’emozione legata all’esordio nell’impianto cittadino, sia per l’atmosfera davvero calda e partecipata che il pubblico amico, fattorie che sembrano aver ipnotizzato il quintetto bergamasco in avvio.

Primo quarto che inizia con un botta e risposta Udom-Taylor, con l’Urania che prende un minimo vantaggio (2-4). Hogue lotta sotto le plance e sfrutta la sua potenza ma è sempre l’Urania avanti, (3-8). Bogliardi sblocca la partita dei bergamaschi in attacco, seconda penalità per Gamble e spazio immediato a D’Almeida, quindi Harrison realizza la prima bomba e porta Bergamo a -1, (7-8). Sul fronte opposto Milano si affida al talento di Taylor che con Gentile mette a segno il mini break rossoblu, (7-15). È ancora Bogliardi a dare la scossa a Bergamo, coach Zanchi chiede più intensità ai suoi giocatori, la tripla dell’ex Bossi riporta la gara ad un solo possesso, (12-15). Non molla però l’Urania trascinata dal solito Taylor, anche se Lombardi e Hogue riportano Bergamo a -1, (17-18). Nel finale sono Taylor e Amato a riportare avanti Milano che chiude il primo quarto con un +4 (18-22). 

Il secondo quarto si apre con un break di Milano, con Lupusor, Abega e Sabatini protagonisti. Matura così il massimo vantaggio milanese + 9, (19-28). Gli uomini di Zanchi provano il recupero, ma Milano tiene le distanze con D’almeida e Lupusor che rispondono colpo su colpo, (23-35). Nel bel mezzo del secondo quarto arriva l’espulsione di Hogue che, inaspettatamente, ridà energie insperate alla squadra bergamasca che riesce ad accorciare già all’intervallo (33-37). 

Dopo l’intervallo la partita cambia, si accende Harrison, mentre Gentile tiene a – 6 la Gruppo Mascio, (39-45). Sabatini per Milano tiene alto il ritmo di Urania in transizione, ma ancora una volta sonoHarrison e Loro ad accendere la luce, (44-48) e portare la squadra di casa a -4. Bergamo spinge mentre Milano, meno lucida e affaticata, comincia a scricchiolare (46-52). Nei minuti finali Bossi firma il pareggio (52 pari) e prima della sirena Lombardi porta avanti Bergamo (55-54).

Ultimo quarto che consacra la rimonta dei bergamaschi, che aumentano il vantaggio. Loro porta a +6 Bergamo, (62-56). I falli mettono alle corde Gentile e Gamble dell’Urania che non riesce più a replicare. Miano ricorre al fallo sistematico su Harrison che trasforma tutti i liberi. Finale che premia i ragazzi di Zanchi che chiudono con 8 lunghezze di vantaggio (77-69).

Così nel dopo gara coach Andrea Zanchi: “C’è stato veramente uno spettacolo di pubblico, in un impianto meraviglioso e tutto questo contorno incredibile, tutto l’affetto che abbiamo sentito, ci ha fatto giocare male nel primo tempo: siamo entrati molli e deconcentrati. Ma questa squadra – ha spiegato Zanchi – ha un’anima e pur non giocando bene, perché non abbiamo giocato assolutamente una buona partita, e senza un americano, siamo riusciti a chiudere la difesa e a portare a casa la partita. Questa è una lezione da cui dobbiamo imparare molto, per non approcciare di nuovo così male, ma abbiamo anche la consapevolezza di avere dei ragazzi che ci tengono e sanno reagire. E il pubblico di Bergamo ci ha davvero trascinato. Dopo l’espulsione di Hogue, la squadra ha avuto una reazione incredibile e questo dobbiamo ricordarlo. Siamo contenti per la gente e per la società che meritava questa soddisfazione avendo lavorato tanto per organizzare al meglio questo esordio qui a Bergamo, nella nostra nuova casa”.

Bergamo sale a quota 6 punti in classifica assieme ad un gruppo folto di squadre e dietro a Rieti, Brindisi e Verona a quota 8. La sera di mercoledì 15 ottobre, il recupero in casa della gara della prima giornata con Pesaro.

Gruppo Mascio Bergamo – Wegreenit Urania Milano 77-69 (19-22, 14-15, 22-17, 22-15)

Gruppo Mascio Bergamo: Harrison 24 (3/4, 2/9), Lombardi 17 (3/6, 2/4), Loro 15 (3/5, 2/6), Udom 7 (2/4, 0/3), Bossi 5 (1/4, 1/5), Bogliardi 4 (2/3, 0/0), Hogue 3 (1/3, 0/0), Nobili 2 (1/1, 0/0), Piccirilli 0 (0/1, 0/0), Bartoli, Guiducci, Bosso.- All. A. Zanchi.

Tiri liberi: 24 / 29 – Rimbalzi: 31 6 + 25 (Udom 9) – Assist: 17 (Bossi 5)

Wegreenit Urania Milano: Taylor 26 (4/9, 5/13), Gentile 13 (3/7, 0/1), Sabatini 8 (3/4, 0/4), Ion Lupusor 7 (2/4, 1/3), Cavallero 5 (2/6, 0/0), D’Almeida 4 (1/2, 0/0), Gamble 3 (1/2, 0/1), Abega 2 (1/2, 0/1), Amato 1 (0/0, 0/2), Rashed, Lo Martire, Bracale.- All. Cardani.

Tiri liberi: 17 / 25 – Rimbalzi: 38 11 + 27 (Cavallero 8) – Assist: 14 (Sabatini 6)

Sotto nei primi due quarti, la squadra del presidente Stefano Mascio e del coach Andrea Zanchi ha vinto in rimonta, all’esordio nella cornice del Chorus Life Arena, nonostante l’espulsione di Hogue (credits: ufficio stampa Gruppo Mascio Bergamo)