Ha visto il Diavolo in faccia Charles De Ketelaere e da quel momento ha cambiato lui faccia, diventando aggressivo, determinato e determinante. Dal secondo tempo della sua sentita partita da ex contro il Milan il talento belga ha ingranato la marcia giusta. Un assist per il raddoppio di Lookman contro i rossoneri e altre buone giocate in una ripresa da sette in pagella. Poi una gara di qualità e mestiere in Polonia contro il Rakow con la quarta rete della serata trionfale nerazzurra, con una bella azione individuale. E lunedì, nel finale contro la Salernitana, in quel momento ancora in partita e reduce da un palo che poteva valere il 2-2, è stato l’ex Bruges a chiuderla sfruttando una giocata di Scalvini che lo ha smarcato in area e poi ha piazzato un assist al bacio per il suggello finale di Miranchuk.
Due gol e due assist in due partite e mezzo partendo dall’intervallo contro il Milan: un bottino pesante, un contributo importante in queste tre vittorie consecutive nerazzurre. La svolta per il fiammingo è arrivata davvero nella partita da ex, dopo un primo tempo negativo, con quel gol clamoroso fallito dopo otto minuti, calciando alle stelle a due metri da Maignan, che avrebbe potuto schiacciarlo sotto una montagna di pressione negativa. Per tutto il primo tempo De Ketelaere avrà rivisto e rivissuto i demoni della passata stagione in rossonero, con 40 presenze senza un gol e senza mai incidere. Bravo Gasperini a lasciarlo in campo anche nel secondo tempo, spronandolo, difendendolo dalle critiche che lo avrebbero sommerso dopo quei primi 45 minuti. Poi la risposta, la reazione, l’ha data il ragazzo fiammingo, con quell’assist a Lookman e le altre giocate di carattere, di grinta. Adesso la strada è in discesa per CDK che ha già un bottino parziale interessante con 4 gol e 4 assist dopo quattro mesi: numeri positivi, come il suo atteggiamento, come il suo rendimento in crescita seppur tra alti e bassi, dopo un inizio molto positivo e un ottobre anonimo, prima di due piccoli infortuni al ginocchio e agli addominali a frenarlo a novembre. Gasperini ha fiducia nel belga, tutto l’ambiente lo sostiene, i risultati di squadra e individuali lo incoraggiano ulteriormente. E la società ha già fatto capire di avere l’intenzione di riscattarlo a giugno dal Milan, con un investimento importante da 23 milioni. Il vento soffia a favore di De Ketelaere.
L’esultanza di Charles De Ketelaere sotto la curva nord del Gewiss Stadium dopo il gol del 3-1 (Ph: Alberto Mariani)