Rosa alla mano, in attesa del mercato, una delle prime questioni da risolvere per il gruppo nerazzurro è il ruolo del secondo portiere. Terminato il contratto di Rui Patricio, rescisso in anticipo di una ventina di giorni per dare al portoghese la possibilità di andare al Mondiale per Club, per il neo tecnico Juric c’è da inserire in rosa un secondo portiere di massima affidabilità che non metta però in discussione il ruolo di titolarissimo di Carnesecchi. La scelta non è semplice, ad oggi c’è Juan Musso di ritorno da Madrid ma è tutto da vedere se rimarrà o meno in rosa: alternative in giro ce ne sono, magari i titolari di squadre di seconda fascia come potrebbero essere Montipò (Verona), Caprile (Cagliari, proprietà Napoli), Falcone (Lecce) rappresentano buone soluzioni ma bisogna approfondire la volontà di arrivare a Bergamo per fare la riserva.
Tra i portieri che Juric ha avuto in passato a Torino e Verona ci sono Silvestri e Milinkovic, per motivi diversi è complicato che possa essere uno di loro (l’ex Verona è ormai avanti con l’età, il portiere del Torino ambisce ad un ruolo da titolare) e quindi la matassa da sbrogliare non è semplicissima.
Quando si cerca un secondo estremo difensore, le competizioni cui si partecipa hanno un peso nella scelta. se hai “solo” campionato e Coppa Italia oppure una coppa europea come la Conference magari puoi anche azzardare un giovane o una scommessa dandogli spazio fuori dal campionato. Già in Europa League il livello si alza, in Champions League c’è anche da considerare la pressione del contesto perché se Carnesecchi si prende l’influenza e devi giocare, ad esempio, a Madrid non è come scendere in campo (con tutto il rispetto) a Graz. Rui Patricio aveva un’esperienza che da questo punto di vista dava ampie garanzie, il nuovo vice Carnesecchi dovrà avere certe caratteristiche e nel momento del bisogno essere pronto per dare una mano. Vismara, per fare un esempio di prodotto del vivaio che si affaccia ormai al calcio di primissimo livello, è un ragazzo di qualità ma manca di esperienza. Le prossime settimane saranno importanti per vedere come si muoverà la società nerazzurra.
Francesco Rossi, terzo portiere dell’Atalanta, durante la festa di fine campionato al Gewiss Stadium (Ph: A. Mariani)