L’Italia si è qualificata per la finale a squadre Campionati Europei di Ginnastica Artistica maschile. Un risultato raggiunto con il quarto punteggio (248.494), alle spalle di Gran Bretagna (255.827), Turchia (252.862) e Spagna (252.129), e a cui ha contribuito il bergamasco Yumin Abbadini, esordiente nel team senior, il quale nel quinto e ultimo esercizio, quello a corpo libero dove primeggia il campione del mondo in carica Nicola Bartolini, ottiene 13.833 (D. 5.400 – E. 8.433). La squadra maschile è già certa di disputare i Mondiali di Liverpool, in programma a fine ottobre.
Nel concorso a squadre si pensava che la sbarra dovesse essere il punto debole della nazionale maschile. Invece così non è stato. Sugli scudi finisce proprio il Yumin Abbadini, il quale, dopo gli esercizi di due compagni di squadra, mostra un Endo a gambe divaricate, Adler con un giro alla verticale, Adler con ½ giro, Kolman, Piatti, Tkatchev, Quast, Stalder a gambe unite, Stalder a gambe divaricate, doppio salto dietro teso con due avvitamenti. Yumin un passetto di assestamento lo fa, ma il suo punteggio di 13.800 (D. 5.600 – E. 8.200) dà una grande mano al Team italiano. Yumin Abbadini aveva esordito, da ultimo del team azzurro, al cavallo con maniglie ottenendo il punteggio di 12.533 (D.5.000 – E. 7.533), più basso delle attese. Infatti, il suo parziale non ha concorso nel totale della squadra, che dopo il primo attrezzo è rimasta sotto i 40 punti. Il bergamasco ha inaugurato poi gli esercizi degli azzurri alle parallele. Yumin Abbadini ha cominciato con la capovolta su uno staggio con ¼ di giro alla verticale sui due staggi seguita da controkippe alla verticale, slancio appoggio dietro e staccata in squadra, verticale di forza, Healy, Diamidov, dietrofront, Peters, Kippe laterale, doppio carpio dietro con un passo all’arrivo. Il suo 12.033 (D. 4.700 – E. 7.333) è risultato, anche in questo caso, il più basso dei quattro ed è rimasto fuori dal totale di squadra. In compenso, Yumin Abbadini ha preso fiducia ed è cresciuto di livello, ritrovandosi a disputare la finale continentale a squadre ed essere pronto alla sua prima esperienza ai mondiali d’autunno.
Yumin Abbadini ha contribuito alla qualificazione del team azzurro (credits: Stefano Ferraro/FGI)