La trentesima presenza di Silvia Turani con la maglia azzurra della nazionale femminile di rugby ha coinciso con una grande affermazione nei confronti della squadra statunitense, battuta 30-8 a Città del Capo nel terzo e ultimo match del WXV divisione 2. Il match sulla carta più difficile del tour sudafricano della squadra di Raineri ha visto le azzurre dominare dal primo all’ultimo minuto, arrivando a sfiorare la vittoria del Torneo. Servivano 25 punti di scarto per superare la Scozia in classifica, ne sono mancati 3 nel finale di un match che ha visto le azzurre capaci di segnare 5 mete alle statunitensi. Il torneo è stato vinto la Scozia, anche se non è prevista promozione al WXV 1. La classifica finale recita: Scozia 15 (+55 differenza punti), Italia 15 (+53), USA 5, Sudafrica 5, Giappone 5, Samoa 1. Silvia Turani, 28enne prima linea orobica, è stata schierata nel ruolo di tallonatore ed è rimasta in campo fino al 31’ del secondo tempo, sostituita per l’assalto finale da Giurioli, la quale si è vista annullare per ostruzione di una compagna di squadra una meta che avrebbe regalato la vittoria del torneo alle azzurre. Silvia Turani se ne torna con la soddisfazione di avere contribuito ai successi pieni dell’Italia, confermando la sua crescita tecnica e qualitativa e di essere diventata un caposaldo della Nazionale femminile di rugby.
Silvia Turani con la maglia della nazionale in una immagine tratta dal suo profilo Fb