Straordinaria impresa di Jasmine Paolini, n.7 del ranking e del seeding del torneo di Wimbledon, che raggiunge la finale sull’erba battendo la croata Donna Vekic, n.37 WTA, con il punteggio di 2-6 6-4 7-6 (10-8) all’All England Club. E’ la prima italiana di sempre a riuscirci, diventando una delle cinque giocatrici ad avere giocato nell’ultimo quarto di secolo le finale di Parigi che di Wimbledon nella stessa stagione. Prima di lei ci sono riuscite Graf (1999), Serena Williams (2002, 2015 e 2016), Venus Williams (2002) ed Henin (2006). La 28enne di Bagni di Lucca, già virtualmente numero 5 del ranking, alla vigilia dei “The Championships” ha raggiunto le semifinali nel “500” di Easbourne (perdendo dalla russa Kasatkina) e all’All England Club sta disputando il suo miglior Wimbledon di sempre (lei che nelle tre precedenti partecipazioni non aveva mai vinto un match di main draw)
Nella semifinale più lunga della storia del torneo (due ore e 51 minuti), Paolini si è imposta in rimonta con un tie-break interminabile al terzo set. Nella conta statistica, Vekic ha conquistato sette punti in più di Jasmine, 118 contro 111, tuttavia ha commesso anche più errori gratuiti (57 contro 32). La croata è riuscita a trasformare solo 4 palle-break su 14 (29%), mentre l’azzurra ne ha convertite 3 su 7 (43%). E’ certo, comunque, che sabato Jasmine Paolini giocherà per il titolo.
Jasmine Paolini è diventata la prima italiana a raggiungere la finale del torneo di Wimbledon (credits: X @Wimbledon)