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Calcio 18 Ottobre 2025di Eugenio Sorrentino

Juric allunga la lista dei convocati con la Lazio

Ivan Juric allunga la lista dei convocati alla vigilia della ripresa del campionato, che propone il match casalingo con la Lazio di Sarri. Sono tornati in gruppo, e dunque disponibili, Scamacca, Scalvini, Zalewski e De Ketelaere. Il belga ha risposto alla chiamata della sua Nazionale, scendendo in campo, e si candida a una maglia da titolare. Anche Zalewski ha la possibilità di scendere in campo per occupare il ruolo di esterno sinistro. Gli altri due dovrebbero sedere in panchina, ma per Scamacca la presenza nella lista dei convocati suona come una liberazione dopo un mese e mezzo senza poter giocare, causa infiammazione al ginocchio sinistro. Ederson ritrova al suo fianco il capitano Marten de Roon, che ha scontato un turno di squalifica.

Nella conferenza stampa della vigilia della gara con la Lazio, Juric si è detto convinto che l’entusiasmo che ha accompagnato la festa per i 118 di Atalanta darà un’ulteriore spinta. Nelle statistiche emerge che la squadra ha concesso in media nelle prime sei giornate 12 passaggi in fase di non possesso. Un valore che Juric intende abbassare, riuscendo a rubare palla prima possibile, apprezzando tuttavia quando la squadra si è abbassata e ha saputo attendere il momento giusto per pressare. Quanto ai giocatori recuperati, l’allenatore ritiene di trovarsi ancora in una fase di transizione, avendo ancora indisponibili Kossounou, Bellanova, Kolasinac, con Zalewski appena rientrato e Scamacca ancora non al meglio. La Lazio, dal suo canto, ha recuperato Dia e Zaccagni e Sarri ha tante soluzioni da proporre. E se dopo quattro pareggio nelle prime sei giornate ne arrivasse un altro? “Non firmerei per un pareggio” – dice seccamente Juric, ricordando che Atalanta e Lazio hanno dato vita sempre a belle partite. “Affrontiamo una squadra di grande qualità e tecnica, dotata di grande velocità e pertanto pericolosa”. De Ketelaere prima punta? “Per me è importante che torni ai livelli raggiunti prima dell’infortunio, quando giocava con intensità ed era in grande confidenza con la palla”. Quanto a Scamacca “deve ritrovare la sua condizione, sta facendo di tutto per questo obiettivo. Trascorre molte ore ad allenarsi, poco alla volta gli saranno concessi minuti per aiutarlo a diventare massimamente competitivo”. Juric si dice contento di Brescianini, nonostante l’impiego limitato. “E’ un giocatore che fa molto bene in tutte le posizioni quando chiamato in causa, ma risente della concorrenza”. Sulemana è tornato dalla lunga trasferta in Africa, dopo avere segnato il suo primo gol con la Nazionale ghanese, e Juric si augura che abbia pienamente recuperato. Ahanor ha saputo conquistare il suo spazio in emergenza difensiva, ha dimostrato di esserci e continuerà ad essere tenuto in considerazione sulla base delle scelte tecniche, dopo il rientro di Scalvini. Juric riconosce che deve migliorare la fase offensiva, ma intanto plaude all’entusiasmo che ha accompagnato le ultime prestazioni, sottolineando che si avrà bisogno di tutti per giocare sette partite in tre settimane restando competitivi. “Abbiamo fatto abbastanza bene la prima parte di stagione, ho la sensazione che dobbiamo decidere dove arrivare. Ci sono tante cose positive e altre migliorabili, certamente vogliamo fare bene e questo ciclo di partite ci dirà tanto”. Juric motivatore? “Ci sono aspetti che mi fanno capire come io abbia a disposizione un buon gruppo, con attaccanti che si sacrificano nel rientrare per non lasciare molto spazio all’avversario”. Sul fronte della preparazione e i carichi in allenamento, Juric ritiene che occorre approfondire per gestirli al meglio, soprattutto quando ci sono molte partite di fila ed è indispensabile valutare i tempi di recupero dei singoli giocatori.

Ivan Juric durante la conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Lazio (credits: atalanta.it)