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Kestelboim speranza “di casa” al Trofeo Azimut

29 Giugno 2023

Alessia Pezzotta

In assenza di bergamaschi purosangue, al Trofeo AZIMUT (15.000$, terra battuta) ce n’è uno adottivo che si sta facendo apprezzare sempre di più. Si tratta di Mariano Kestelboim, tesserato per il Tennis Club Città dei Mille, il quale viene dall’Argentina ma ha trovato una seconda casa a Bergamo, laddove è nei quarti per il secondo anno di fila. Lo scorso anno si arrese in semifinale al futuro vincitore Ovcharenko, oggi vuole fare ancora meglio. Intanto è nei quarti dopo aver sgretolato la resistenza di Giorgio Tabacco, che per un set lo aveva dominato. Forte di un’intelligenza tennistica fuori dal comune, l’argentino è rimasto attaccato al suo avversario nel secondo set e – dopo averlo vinto – ha raccolto i cocci del siciliano nel terzo, imponendosi con un eloquente 1-6 7-6 6-0. Kestelboim è ormai di casa al Città dei Mille, club conosciuto lo scorso anno, quando fu ospite di una famiglia bergamasca durante il torneo. L’occasione fu buona per parlare con la dirigenza del club e trovare, a tempo di record, un accordo per essere schierato nelle gare a squadre. Dimostrandosi un professionista serio non si è limitato a rappresentare il TC Mille, ma gli è capitato di passare del tempo e allenare i ragazzi del vivaio, entrando a pieno titolo nel progetto BAT University di Marcello Bassanelli e Fabrizio Albani. Abituale frequentatore dell’Italia, gli capita spesso di giocare i tornei Open e diversi club hanno provato ad avvicinarlo, ben conoscendone il valore sia tecnico (è stato anche n.387 ATP in singolare e 263 in doppio) che umano. Ma lui pensa solo a Bergamo e cercherà di proseguire nella sua avventura contro Alessandro Ragazzi, che ha dominato il derby tra qualificati contro Andrea Militi Ribaldi.

Tra gli azzurri, il giocatore più accreditato tra quelli rimasti in gara è Federico Iannaccone. Classe 1999, ex top-100 junior (il che gli ha permesso di giocare gli Slam, con un bel terzo turno in Australia), il molisano si allena da un anno e mezzo presso la MXP Academy, struttura lombarda che si è fatta conoscere qualche mese fa con la qualificazione di Mattia Bellucci all’Australian Open, e che sta portando bene a Iannaccone: ha già scalato 250 posizioni, ha conquistato i primi due titoli ITF (Casablanca nel 2022 e Monastir lo scorso gennaio), avvicinandosi ai top-500 ATP. A Bergamo ha tenuto a bada Leonardo Rossi (battuto 6-4 7-6) e nei quarti partirà favorito contro Carlo Alberto Fossati.

Mariano Kestelboim, argentino, tesserato per il TC Città dei Mille (Ph: Antonio Milesi)