In queste settimane di maturità, può sembrare strano che tanti riflettori si siano concentrati su un’apparentemente anonima scuola di provincia, il «Gaetano Salvemini» di Casalecchio di Reno. Eppure, per gli esami di Stato del 2025, questo istituto tecnico per finanza e marketing è stato un po’ più speciale degli altri. Qui, infatti, si è diplomato Andrea Kimi Antonelli. Che sulla carta d’identità non ha scritto «studente» come tutti i suoi coetanei, ma «pilota di Formula 1». E infatti domenica prossima sarà a Spielberg, per correre il Gran Premio d’Austria con la sua Mercedes.
E in tema di Spielberg, sembra quasi la trama di un film hollywoodiano quella di un ragazzo che nell’anno che porta alla maturità già si è fatto un nome sbalordendo gli appassionati sui circuiti più famosi e importanti di tutto il mondo. Eppure è proprio quello che è successo, con Antonelli che è riuscito a superare questa prova affrontandola con lo spirito che lo ha contraddistinto nel suo anno da rookie in Formula 1: con tanta umiltà e un grande sorriso.
È stato così sin dalla prima prova: il tema. Antonelli lo ha svolto come un qualsiasi diciottenne, con la differenza che all’esterno dell’istituto di Casalecchio di Reno c’erano giornalisti, fan e semplici curiosi ad aspettarlo. «È stato facile. Ho fatto del mio meglio e ora aspetto il risultato», aveva dichiarato Kimi al TGR dell’Emilia-Romagna all’uscita della scuola. Spiegando anche di aver scelto la tipologia B, quella legata all’attualità, realizzando un elaborato sul rispetto. Il giorno dopo era ovviamente prevista la seconda prova, che nel suo caso era un compito di inglese. «Quindi sono molto più rilassato», ha ammesso con un sorriso. Del resto è abituato a praticarlo tutto l’anno negli autodromi di mezzo mondo. Infine, questa settimana, la prova orale e il diploma. A una manciata di giorni dal ritorno in pista.
Insomma: un vero tour de force per un campione in erba che è però prima di tutto ancora un ragazzo. Non a caso Kimi si è mostrato anche piuttosto stupito per la presenza all’esterno della sua scuola di tifosi, alcuni dei quali giovanissimi, provenienti da diversi angoli d’Italia. Ci farà la mano. Nel frattempo le due settimane più intense della sua giovane vita devono ancora finire: domenica 15 giugno c’è stato il Gran Premio del Canada a Montreal, con lo storico primo podio della sua carriera in Formula 1 (il primo per un italiano dal lontano 2009), mercoledì 18 l’inizio della maturità con la prima prova, quindi la sua conclusione con tanto di diploma, e la prossima domenica 29 giugno arriverà il Gran Premio d’Austria. Chissà che le magie di Kimi Antonelli, in questo incredibile mese di giugno, non possano regalare un ultimo colpo di coda.
Andrea “Kimi” Antonelli ha sostenuto e completato le prove degli esami di maturità prima di correre nel Gran Premio d’Austria (credits: Mercedes-AMG Petronas F1 Team)
