Sead Kolasinac sta riprendendo gradualmente confidenza con le situazioni di gioco, avviandosi a una nuova fase di transizione della ripresa fisico-atletica, successiva all’intervento a cui è stato sottoposto il 15 aprile scorso per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, dopo avere completato la tabella di marcia basata sul lavoro individuale in campo. Nella mattinata di mercoledì 23 settembre, il trentaduenne difensore bosniaco ha svolto per la prima volta un allenamento integrato con la squadra Under 19. Un passo in avanti fondamentale nella prospettiva del suo ritorno in gruppo. Certamente, gioca a suo favore la prossima sosta di campionato, che arriva dopo la gara casalinga con il Como di sabato 4 ottobre. L’impegno successivo dell’Atalanta è fissato quindici giorni dopo, domenica 19 ottobre con la Lazio, sempre allo stadio di Bergamo. Sul suo pieno recupero in tempi brevi si nutre grande fiducia, tant’è che Kolasinac è stato inserito nella lista della Champions League. Dopo il grave infortunio subìto nella gara di campionato con il Bologna dello scorso 14 aprile, ha lavorato con grande intensità attenendosi ai tempi e alle metodologie prescritte dallo staff medico. Kolasinac è una pedina fondamentale nello scacchiere tattico, perché il suo ruolo non si limita alla copertura del settore sinistro ma prevede anche di cogliere l’opportunità di sganciarsi e inserirsi a supporto della spinta offensiva. La sua capacità di inserimento, su assist di De Ketelaere, gli ha permesso di segnare il suo primo gol in Champions League, contribuendo al successo per 6-1 dell’Atalanta in casa dello Young Boys il 26 novembre dello scorso anno. Finora Sead Kolasinac ha accumulato 68 presenze in tutte le competizioni con la maglia dell’Atalanta, 45 nella sua prima stagione a Bergamo culminata con la conquista dell’Europa League a cui ha contribuito per qualità continuità di prestazioni. La sua capacità di lettura dello sviluppo del gioco si rivela determinante sia nei recuperi che nei raddoppi di marcatura come nelle sovrapposizioni. Il suo rientro sarà determinante per garantire opzioni complete nel reparto arretrato a disposizione di Juric.
Kolasinac opposto a Lautaro durante la gara tra Inter e Atalanta dello scorso campionato (Ph: A. Mariani)