La seconda vittoria fuori casa dell’Atalanta arriva a Verona, dove Koopmeiners colpisce in modo puntuale e inesorabile. Sua la rete che ha deciso un confronto giocato con intensità e fisicità, tra due squadre che hanno adottato moduli speculari. Più risolutivo quello di Gasperini, che ha capitalizzato il gol del vantaggio maturato nel primo quarto d’ora per merito del giocatore olandese sempre a segno nelle ultime tre stagioni al Bentegodi. Ancora una volta il giro di sostituzioni ha conferito all’Atalanta il dinamismo necessario a gestire il secondo tempo, quando avrebbe potuto mettere al sicuro il risultato mancando il gol del raddoppio. La squadra di Gasperini, oltre a essersi sbloccata lontana da Bergamo dopo le sconfitte patite a Frosinone e Firenze, ha mostrato quella continuità in termini di prestazione che aveva comportato alternanza di risultato nelle prime quattro giornate. Tra le note positive, oltre alla sontuosità di Koopmeiners, le risposte confortanti sulla fascia destra di Holm e Hateboer (al rientro dopo il grave infortunio subito nella passata stagione) e la sicurezza di Carnesecchi tra i pali.
La cronaca
Mini turnover di Gasperini che tra i pali schiera Carnesecchi e in difesa Toloi, Djimsiti e Kolasinac. Esordio da titolare per Holm che va sulla fascia destra con la conferma di Ruggeri a sinistra. In mediana de Roon e Ederson, con Koopmeiners alle spalle di Pasalic e Lookman. Rispetto al match con il Cagliari quattro cambi: vanno in panchina Musso, Scalvini, Zappacosta e De Ketelaere. Quasi speculare il modulo del Verona (3-4-2-1), con Folorunsho e Ngongè alle spalle di Bonazzoli.
L’Atalanta parte aggressiva fin dai primi minuti di gioco esercitando un pressing alto. Al 10’ del primo tempo un errore nella costruzione di un passaggio tra Kolasinac e Djmsiti induce a Gasperini a chiedere maggiore velocità alla sua squadra. Nonostante il pericoloso tentativo del Verona di ripartire su un errore di Pasalic, l’Atalanta va a segno al 13’ con Koopmeiners, decisivo in questa partita come nella passata stagione. L’olandese riceve un ottimo assist da de Roon, con Holm che fa velo, e calcia sul secondo palo senza lasciare scampo a Montipò. Il Verona cerca di rispondere con Terracciano, ma Carnesecchi non si lascia intimidire.
Al 26’ Ederson serve Pasalic, che cerca il colpo di tacco senza però trovare la porta. Holm, per la prima volta è in campo dal primo minuto, dimostra personalità e vince il duello con Terracciano. Nel finale di primo tempo il Verona prova a portarsi in avanti ma non trova mai la profondità.
Dopo l’intervallo, doppio cambio nell’Atalanta. Gasperini decide di sostituire Holm e Lookman, che resta negli spogliatoi, con Hateboer e De Keteleare. Il Verona parte subito aggressivo con Hien che, in posizione avanzata, manda alto un colpo di testa Al 51’ arriva la prima ammonizione nerazzurra a carico di Ederson, che tampona Folorunsho al limite dell’area; tre minuti dopo altro giallo, stavolta nei confronti di Ngonge per un fallo su De Keteleare. Prima del quarto d’ora della ripresa, doppio cambio anche per il Verona, con l’ingresso di Lazović e Suslov al posto di Faraoni e Bonazzoli. La partita si fa sempre più fisica e arrivano altre due ammonizioni per l’Atalanta. La prima al 63’ vede protagonista de Roon, che entra in ritardo su Suslov, e la seconda al 67’ per Djimsiti che atterra Ngonge a centrocampo.
Verso la metà del secondo tempo, l’Atalanta cerca la vita della rete con De Ketelaere che sfonda a sinistra e mette in mezzo, ma la difesa gialloblù non si fa trovare impreparata. Gian Piero Gasperini e Marco Baroni decidono di attuare nuovi cambi. Per l’Atalanta, Miranchuk entra al posto di Pasalic e nelle file scaligere Saponara e Henry subentrano a Duda e Ngonge. I cartellini gialli non si fermano per l’Atalanta e al 77’ arriva anche per Toloi, che stende Lazovic. A questo punto Gasperini decide di sostituirlo, saggiamente, con Scalvini. A dieci minuti dalla fine, l’Atalanta vicina al 2-0 con De Keteleare. Koopmeiners fa un assist geniale al belga, il cui colpo di testa a porta vuota manda il pallone oltre la traversa. In fase conclusiva si fa vedere anche Hateboer, con respinta di Montipò. Il Verona risponde con un nuovo e ultimo cambio a disposizione, che vede l’ingresso di Serdar al posto di Hongla, e nel finale cerca il pareggio con Suslov, la cui conclusione viene deviata in corner da Carnesecchi.
Al 90’ Gasperini effettua l’ultimo cambio, mettendo in campo Palomino al posto di Ruggeri. Nei cinque minuti di recupero, i nerazzurri continuano a mostrarsi pericolosi. Fantastica opportunità al 92’ sprecata da Ederson che calcia a tu per tu con Montipò. Poi Magnani ferma Miranchuk prima della conclusione a rete. L’Atalanta chiude con il minimo vantaggio ottenendo la terza vittoria consecutiva, considerando quella di Europa League. L’Atalanta ritrova se stessa in trasferta incassando tre punti, prima dell’appuntamento domenicale che la vedrà ospitare al Gewiss Stadium la Juventus.
VERONA – ATALANTA 0 – 1
VERONA (3-4-2-1): Montipò 6 Magnani 6 Hien 6.5 Dawidowicz 5.5 Faraoni 5.5 (58’ st Lazović 5.5) Hongla 6 (83’ st Serdar sv) Duda 5.5 (73’ st Saponara 5.5) Terracciano 6 Forolunsho 5 Ngonge 5.5 (73’ st Henry 5.5) Bonazzoli 5 (58’ st Suslov 6). A disposizione: Berardi, Perilli, Amione, Cruz, Joselito, Charlys, Tchatchoua, Coppola. Allenatore: Baroni
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6.5 Toloi 6 (78’ st Scalvini 6) Djimsiti 6.5 Kolasinac 6 Holm 6.5 (1’ st Hateboer 6) de Roon 6 Ederson 5.5 Ruggeri 6 (90’ st Palomino sv) Koopmeiners 7.5 Pasalic 5.5 (72’ st Miranchuk 6) Lookman 5.5 (1’ st De Ketelaere 5.5). A disposizione: Musso, Rossi, Muriel, Bakker, Zortea, Adopo, Zappacosta. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Dionisi 6 Assistenti: Carbone e Giallatini. IV uomo: Ayroldi. VAR: Paterna AVAR: Maresca
Marcatori: pt 13’ Koopmeiners
Ammoniti: Ederson, Ngonge, de Roon, Djimsiti, Toloi
Recupero: 1, 5
Koopmeiners a segno per il terzo anno di fila al Bentegodi e sempre decisivo con i suoi gol per i successi dell’Atalanta con il Verona (Ph: Alberto Mariani)
Photogallery Verona-Atalanta 0-1 (Ph: Alberto Mariani)