Calcio

Koopmeiners certezza Dea e oggetto del desiderio

12 Marzo 2024

Fabio Gennari

Le certezze? Sono nei numeri. Quelli dei gol segnati (10 in campionato, 12 in stagione) ma non in quelli relativi al mercato visto che Teun Koopmeiners non è in scadenza al 30 giugno 2024 e quindi quel giorno, ufficialmente, è semplicemente la fine della stagione 2023/24. Il futuro del centrocampista olandese con l’Atalanta è tutto da scrivere, può certamente partire ma per strapparlo alla Dea serve un’offerta folle e poi bisogna vedere che coppe farà, eventualmente, la squadra di Gasperini la prossima stagione. 
Prima di analizzare il futuro, tuttavia, giusto parlare del presente. Il centrocampista avanzato della Dea ha segnato la sua seconda doppietta stagionale dopo quella di Coppa Italia con il Milan, dopo lo stadio Olimpico di Roma (con la squadra giallorossa) e San Siro (con il Milan, in campionato e in Coppa Italia) è arrivata un’altra gara da protagonista all’Allianz Stadium di Torino contro la Juventus e vedere un ragazzo arrivato a Bergamo come centrocampista di contenimento anche se con tanta qualità nei piedi trasformarsi in un bomber da doppia cifra dimostra come mister Gasperini, grazie al lavoro quotidiano, è l’allenatore perfetto per far cambiare marcia ai suoi uomini migliori. Dal dischetto, su punizione, di testa e pure su azione il numero 7 della Dea è quasi sempre tra i protagonisti. 
Gli osservatori internazionali sono molto attenti alle prestazioni di Koopmeiners, si dice che a Torino c’erano alcuni osservatori del Manchester per osservarlo dopo che Liverpool e almeno un altro paio di club inglesi si sono mostrati molto interessati a lui, in Italia si parla molto della Juventus e le vie del mercato sono infinite ma non si capisce come e perché l’Atalanta, che in estate non ha nemmeno voluto discutere una proposta del Napoli da 43 milioni di euro, dovrebbe ragionare o ascoltare proposte da 40-45 milioni di compagini come la Juventus dopo un’altra stagione da assoluto protagonista. Realisticamente, prima di capire se la Dea giocherà ancora nelle coppe e in quale competizione, il valore di Teun Koopmeiners non può essere inferiore a quello della scorsa estate mentre, piuttosto, è logico pensarlo più vicino a quota 60 milioni di euro. Decide il mercato e quindi la Dea, non la Juventus e nemmeno i titoli dei giornali. E l’Atalanta dev’essere ovviamente d’accordo. 

Teun Koopmeiners arrivato a quota 12 reti in stagione dopo la doppietta alla Juventus all’Allianz Stadium (Ph: Alberto Mariani)