Primi interessanti segnali da Odilon Kossounou. Protagonista martedì sera nel derby contro il Como di un debutto dai due volti. Positivo nel primo tempo, con giocate di anticipo, di fisico e di tempismo su un cliente difficile come Patrick Cutrone, ex Milan ed ex Valencia, un bomber esperto a livello di serie A. Poi nel secondo tempo il 23enne centrale ivoriano è affondato nel Titanic della retroguardia nerazzurra che ha imbarcato tre gol in dodici minuti, tutti su contropiede. Ma proprio lui stava per riaprire la gara al 62’ con un siluro al volo da 15 metri salvato da un miracolo di piede di Audero.
Sostanzialmente comunque un debutto incoraggiante per l’ex Bayer Leverkusen che, arrivato il 29 agosto, poi via con la sua nazionale, finora ha messo nelle gambe appena una decina di allenamenti con i suoi nuovi compagni. “Può diventare un buon acquisto per le caratteristiche che ha, con il tempo: contro Cutrone ha fatto vedere buone cose”, ha spiegato martedì sera Gasperini. Calcando su quel passaggio: servirà del tempo. Almeno un mese o giù di lì. Appuntamento ai primi di novembre per vedere un Kossounou ambientato tatticamente, fluido nei movimenti, nelle rotazioni difensive, nello scalare. Ma intanto il giocatore ivoriano ha già dimostrato di avere una notevole potenza atletica e muscolare, di avere la dote del marcatore a uomo e l’attitudine all’anticipo. E di poter essere utile sulle palle inattive sul versante offensivo. Tecnicamente il difensore ivoriano deve ancora fare qualche miglioramento, Gasperini dovrà lavorare sull’uscita palla al piede, sull’impostazione, ripetendo lo stesso lavoro fatto tra gennaio e febbraio con Isak Hien. Rispetto allo svedese Kossounou ha ancora più impatto fisico, sicuramente ha dimostrato fiducia nei suoi mezzi e carattere, pur finendo per strafare contro gli attaccanti comaschi. Ma siamo solo all’inizio, questi mesi autunnali per lui saranno di cantiere, come lo erano stati i primi due dell’anno per Hien.
Kossounou, arrivato a Bergamo il 29 agosto dal Bayer Leverkusen, ha esordito nel quinto turno di campionato dopo avere risposto alla convocazione della Nazionale ivoriana (Ph: A. Mariani)