Leader. E trascinatore. Come lo vuole Raffaele Palladino. Re Charles nell’ultimo mese ha preso per mano l’Atalanta con la sua classe infinita: un gol e un assist nella galoppata trionfale di Francoforte, un gol e un assist nella rimonta altrettanto trionfale contro il Chelsea. Nel terzo posto a quota 13 punti della Dea c’è la firma indelebile del talento fiammingo. Che ha vissuto un 2025 complicato, con alti e bassi: appena tre gol da gennaio a maggio, due peraltro non influenti nel 4-0 a Monza, nella fase terminale dell’esperienza di Gasperini. Poi il breve transito di Juric, con una doppietta al Lecce e poco altro, con il rigore sbagliato a Marsiglia e tanti mugugni intorno sul fatto che non incideva come nel 2024 quando aveva numeri e rendimento da primi venti posti nella classifica del Pallone d’Oro. Sono bastate poche settimane di gestione Palladino per far tornare a splendere il gioiello di Bruges. Che alla vigilia del Chelsea, in conferenza stampa, aveva spiegato di stare bene, di sentirsi bene e pronto a fare bene. Trovando continuità.
La stessa che CDK ora auspica abbia anche la sua Atalanta: “Dobbiamo andare avanti, con la fiducia della vittoria di oggi. Per noi non è possibile fare partite come quella di sabato con il Verona e poi magari vincere un match come quello di oggi, dobbiamo migliorare nella continuità. Venivamo da tre vittorie e poi c’è stata questa brutta sconfitta, ma sappiamo che abbiamo grandi qualità e oggi l’abbiamo dimostrato“, ha spiegato il numero 17 nerazzurro nelle interviste televisive del dopo gara contro il Chelsea. Ricordando il peso di questa vittoria internazionale: “Avevamo entrambi dieci punti e questa vittoria nello scontro diretto contro il Chelsea è importante, ma dobbiamo mostrare le nostre qualità anche nelle ultime due partite per raggiungere gli ottavi“. Ma ora lo sguardo atalantino e di Re Charles e’ già focalizzato sulla prossima partita casalinga contro il Cagliari. Perché come ha detto più volte il talento belga: “Dobbiamo andare avanti, con la fiducia della vittoria di oggi”.
Charles De Ketelaere saluta i tifosi della curva nord al termine della vittoriosa partita con il Chelsea. Tra le mani il trofeo per il migliore giocatore del match (Ph: A. Mariani)
