Indoor

La corona di Luca Messi

8 Marzo 2022

Federica Sorrentino

Sono trascorsi vent’anni dall’impresa di Luca Messi, il quale sul ring allestito al Palasport di Bergamo, conquistò il titolo italiano dei pesi welter, battendo in dieci riprese il varesino Antonio Lauri. Serata indimenticabile quella dell’8 marzo 2002, che regalò l’ingresso gratuito al gentil sesso nella giorno della Festa della Donna, per volontà di Omar Gentile, allora presidente di Bergamo Boxe. Un traguardo fondamentale nella carriera di Luca Messi, che concluse il match con il volto tumefatto. Un’immagine che ricorda quella di Sylvester Stallone nella serie dei film Rocky. Massofisioterapista e direttore del Centro medico sportivo di Ponte San Pietro, insegnante della nobile arte alla palestra Dynamic di Trezzo sull’Adda, Messi ha sostenuto 50 incontri da professionista, vincendone 38 (14 per ko); uno pareggiato e 11 quelli persi, con il momento più alto della carriera nel 2005 a Chicago con la sfida al messicano Alejandro Garcia per il titolo mondiale. Nel ventennale della conquista del titolo italiano dei welter, Luca Messi non ha potuto fare a meno di rivolgere il suo pensiero a Vitaly Klitschko, ex campione mondiale dei pesi massimi, oggi sindaco di Kiev, esprimendogli vicinanza nei momenti terribili dell’assedio alla città.

Luca Messi all’angolo dopo la conquista del titolo italiano dei welter. Al suo fianco Omar Gentile con la corona (immagine tratta dal profilo Facebook di Luca Messi)