Calcio

La Dea a un passo dal cielo di Udine

9 Ottobre 2022

Eugenio Sorrentino

L’Atalanta misura la forza dell’Udinese, facendo da protagonista per trequarti di gara per poi subirne il ritorno. La squadra di Gasperini, equilibrata e abituata a considerare il campo da trasferta come terreno di conquista, fa due gol che non bastano a piegare il carattere dei friulani, che vengono fuori alla distanza e impattano. Nel primo tempo, per oltre mezz’ora domina la fase difensiva, ben curata dalle due squadre, fino a quando Lookman rompe l’equilibrio insaccando il pallone servitogli su un piatto d’argento da Muriel. La mobilità del colombiano è l’arma in più dell’Atalanta per attaccare la profondità e fare risalire la squadra, insieme alla velocità di Lookman, mentre l’elastico e la precisione di Koopmeiners fanno la differenza e da collante. Udinese resa mai pericolosa, con Sportiello praticamente inattivo. Il calcio di rigore trasformato al 10’ della ripresa da Muriel, dopo esserselo procurato, sembra mettere in sigillo alla partita, ma con l’Udinese mai dire mai. I friulani la riaprono nell’unico modo che appare possibile. Una palla inattiva che il destro magico di Deulofeu, fino a metà ripresa messo in naftalina da Demiral, ha trasformato ridando coraggio alla squadra trova il pareggio e completa l’ennesimo recupero, lasciando all’Atalanta il bicchiere mezzo pieno.

Il commento a Udinese-Atalanta 2-2 a cura di Federica Sorrentino

La cronaca

Tutto esaurito al Dacia Arena con oltre 25mila spettatori, duemila dei quali giunti da Bergamo. Gasperini si affida al 3-4-2-1, affiancando Scalvini a Demiral e Okoli davanti a Sportiello. Conferma per la mediana olandese De Roon-Koopmeiners, con Hateboer e Maehle sulle fasce. Pasalic preferito a Ederson sulla trequarti con Lookman e Muriel terminal offensivo. Sottil conferma in sostanza il 3-5-2 passato a Verona nel turno precedente e schiera Beto accanto a Deulofeu in attacco, Pereyra e Udogie sui corridoi esterni.

L’Udinese imprime subito intensità al gioco, con l’Atalanta che smorza e controlla, impostando a sua volta senza dare punti di riferimento e proponendo inserimenti in avanti. In una di queste occasioni, al 10’. Koopmeiners subisce fallo da Bijol, che viene ammonito, ma il conseguente calcio di punizione di Muriel non sortisce effetto. Al quarto d’ora invitante cross di Lookman che Muriel corregge con l’esterno destro consentendo a Silvestri la facile presa. Al 24’ Muriel prova la serpentina in area ma viene chiuso. Quando l’Atalanta è in possesso palla, la squadra friulana fa densità. Koopmeiners e Scalvini praticano invece il frequente interscambio per attaccare la zona di Pereyra, mentre è Demiral a seguire a tutto campo Deulofeu, venendo ammonito al 35’ dopo una trattenuta. Al 36’ l’Atalanta passa in vantaggio con un lancio in profondità di Koopmeiners a beneficio di Muriel che dal vertice sinistro dell’area confeziona un assist rasoterra di grande precisione per Lookman che schiaccia di piatto destro alle spalle di Silvestri. Poi l’anglo-nigeriano viene ammonito per un gesto di entusiasmo rivolto al settore dei tifosi friulani. Prima dell’intervallo, Silvestri non trattiene il pallone calciato da Koopmeiners su punizione da posizione decentrata e Peres si rifugia in angolo anticipando il tap-in di Muriel.

Il secondo tempo si apre con uno spunto di Muriel sulla fascia destra che mette un pallone delizioso sul secondo palo dove non c’è nessuno pronto a raccoglierlo. Sul fronte opposto, Deulofeu scodella in area per Beto che sbuccia di testa. All’11’ Muriel viene sgambettato da Udogie in area e dal dischetto, con rasoterra forte e angolato, firma il raddoppio e la sua prima rete stagionale. Prima del quarto d’ora Sottil richiama Makengo e Lovric per inserire Samardzic e Arslan, che poco dopo va alla conclusione spedendo a lato. Al 20’ Gasperini cambia il reparto offensivo, avvicendando Muriel e Lookman con Hojlund e Malinovskyi. Nell’Udinese fuori Beto per Success. Quando la partita sembra in discesa, al 22’ Deulofeu rimette in partita l’Udinese trasformando un calcio di punizione da 25 metri con una traiettoria precisa e angolata che non dà scampo a Sportiello.

Dopo avere accorciato il risultato, i friulani provano a cavalcare l’onda dell’entusiasmo e l’Atalanta deve difendersi. Il pareggio dell’Udinese arriva al 33’ ancora sugli sviluppi di una palla inattiva. Calcio d’angolo battuto corto da Samardzic, palla messa a centro area da Pereyra e colpo di testa sotto la traversa di Perez. Sul 2-2 Gasperini manda in campo Soppy e Ederson per Maehle e Pasalic. Perez decisivo anche in fase di copertura per anticipare il colpo di testa sottomisura di Ederson. Allo scadere del 90’ Deulofeu ci riprova dalla distanza su calcio di punizione ma la palla è alta. In pieno recupero l’Udinese riparte e va al tiro con Arslan che manca il bersaglio. Prima del triplice fischio, Hateboer rimedia il giallo che gli costerà la squalifica, mentre dalla trequarti di campo ci prova Malinovskyi senza successo. Finisce in pareggio tra due squadre che strappano applausi.

UDINESE-ATALANTA 2-2

Udinese (3-5-2): Silvestri 6 Perez 6.5 Bijol 6 Ebosse 6 Pereyra 6 (41’ st Ehizibue sv) Lovric 5 (14’ st Arslan 6) Walace 6 Makengo 5 (14’ st Samardzic ) Udogie 6 Deulofeu 7 Beto 5 (20’ st Success 6). A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Abankwah, Nuytinck, Guessand, Jajalo, Nestorovski, Semedo. Allenatore: Sottil

Atalanta (3-4-2-1): Sportiello 6 Okoli 7 Demiral 7 Scalvini 7 (42’ st Ruggeri sv) Hateboer 6.5 de Roon 6.5 Koopmeiners 7 Maehle 6 (34’ st Soppy sv) Pasalic 6 (34’ st Ederson sv) Lookman 7 (20’ st Malinovskyi 6) Muriel 8 (20’ st Hojlund 5.5). A disposizione: Rossi, Bertini, Zortea, Boga. Allenatore: Gasperini

Arbitro: Doveri 5. Assistenti: Tegoni e Moro. IV Uomo: Rapuano. Var: Di Paolo. AVar: Di Martino

Marcatori: pt 36’ Lookman; st 11’ Muriel (rig) 22’ Deulofeu 32’ Perez

Ammoniti: Bijol, Demiral, Lookman, Ebosse, Sottil, Hateboer

Recupero: 2, 3

Il gol messo a segno da Lookman su assist di Muriel nel primo tempo (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Udinese-Atalanta 2-2 (Ph: Alberto Mariani)