Calcio

La Dea batte il Torino e sale al quarto posto

26 Maggio 2024

Eugenio Sorrentino

L’Atalanta si gode il trionfo di Dublino davanti ai 15mila del Gewiss Stadium, battendo il Torino con tre gol di scarto senza subirne e scavalcando il Bologna al quarto posto. L’avanzamento in classifica dell’Atalanta, che ha ancora a disposizione il recupero con la Fiorentina per chiudere al terzo posto, esclude di fatto la Roma dall’accesso alla prossima Champions, che vedrà partecipare le prime cinque della serie A.

La partita con il Torino, ultima di campionato per i granata, era stata descritta come una festa annunciata per l’Atalanta e l’ultima occasione di inseguire l’Europa per la squadra di Juric. La festa c’è stata e la squadra di Gasperini l’ha onorata interpretando il confronto da par suo, imponendo il proprio gioco, sviluppando trame a memoria e impedendo al Torino di provare ad essere aggressivo. Risultato messo al sicuro già nel primo tempo, quando Scamacca e Lookman hanno ribadito le proprie doti realizzative, e consolidato a metà ripresa quando Pasalic ha trasformato un calcio di rigore procurato dall’incontenibile protagonista della finale di Dublino, provando fino all’ultimo, e questo è da considerarsi ulteriore titolo di merito, ad arrotondare il punteggio.

LA CRONACA

Gasperini, premiato prima dell’ingresso in campo delle squadre con il Philadelphia Coach Of The Month per il mese di maggio, ripropone il tridente offensivo di Dublino, con Scamacca, Lookman e De Ketelaere, mentre in mediana è Pasalic ad affiancare Koopmeiners e sulle corsie rientra Holm con Zappacosta spostato a sinistra. Rientra tra i pali Carnesecchi, Toloi riprende la fascia di capitano nella difesa completata da Djimsiti e Scalvini. Torino di Juric nella formazione annunciata con Ricci alle spalle di Pellegri e Zapata, alla sua prima partita da ex a Bergamo.

La prima conclusione a rete porta la firma Zapata, autore dopo 10’ di un colpo di testa alto sulla traversa. Ma è un’apparizione sporadica dei granata, che perdono progressivamente campo sotto la pressione dell’Atalanta. Ci prova Holm dopo il quarto d’ora con un rasoterra dalla distanza che pare più un assaggio e non impensierisce il portiere granata. La squadra di Gasperini avanza decisamente il baricentro e al 24’ si rende pericolosa con una combinazione tra Scamacca e De Ketelaere, il cui rasoterra in diagonale fa la barba al palo. Passano due minuti e il belga confeziona l’assist per Scamacca che si gira e insacca il pallone all’incrocio dei pali, impedendo a Buongiorno di intervenire. L’Atalanta mantiene l’iniziativa e al 41’ sfiora il raddoppio con Lookman che disorienta Tameze e di sinistro sfiora la traversa. L’anglo-nigeriano ci riesce due minuti dopo riprendendo il pallone respinto da Gemello su tiro di Pasalic e gonfiando la rete. Diventano così quattro i giocatori dell’Atalanta in doppia cifra in questa stagione di serie A.

A inizio ripresa il Torino prova ad affacciarsi in avanti, ma la verve viene smorzata dall’undici di Gasperini che copre e riparte cercando di innescare i tre propri attaccanti. All’11’ un rasoterra di Bellanova da fuori area si perde a lato della porta di Carnesecchi. Al 14’, su palla inattiva, Holm raccoglie la palla scodellata da Koopmeiners ma il suo colpo di testa finisce alto. Al quarto d’ora discesa di Pasalic e palla a De Ketelaere il cui rasoterra è preda di Gemello. AL 17’ fanno il loro ingresso Hien e Ruggeri per rilevare Djimsiti e Holm. Nel Torino esce Pellegri per Sanabria. Al 21’ va ancora a segno Lookman, ma il gol viene annullato per un precedente fallo di Scamacca su Ilic. Un giro di lancetta e Scalvini si insinua tra le maglie della retroguardia granata servendo a centro area dopo l’accorrente Zappacosta raccoglie ma calcia fuori misura. L’Atalanta spinge a ripetizione e al 24’ Lookman manda in confusione Tameze che lo sgambetta in area. Penalty ineccepibile che Pasalic trasforma spiazzando Gemello. Subito dopo, Juric sostituisce Tameze e Bellanova con Lovato e Lazaro. Al 27’ escono tra gli applausi Scamacca e De Ketelaere, avvicendati da Miranchuk e Touré. Appena scoccata la mezz’ora, Lookman mette ancora alle spalle di Gemello, ma partendo da una posizione di fuorigioco.

Al 40’ Juric richiama Linetty a Zapata per inserire Savva e Okereke. Gasperini regala la presenza tra i pali a Rossi, che subentra a Carnesecchi e guadagna anch’egli il voto opponendosi con bravura al tiro ravvicinato di Sanabria. L’Atalanta ha continuato ad attaccare incessantemente sfiorando il quarto gol in più occasioni, l’ultima con un colpo di testa di Pasalic deviato dal portiere granata. Al triplice fischio, pubblico in piedi ad attendere la passerella della squadra e Gasperini, con Antonio e Luca Percassi, per il fatidico giro di campo con la coppa dell’Europa League. E i salti dell’allenatore, inneggiato dalla curva nord e abbracciato al presidente, valgono più della firma al contratto che lo lega all’Atalanta.

ATALANTA-TORINO 3-0

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi 6 (41’ st Rossi 6) Toloi 7 Djimsiti 7 (17’ st Hien 6) Scalvini 7 Holm 6 (17’ st Ruggeri 6.5) Pasalic 7 Koopmeiners 7 Zappacosta 6 Lookman 7.5 Scamacca 7.5 De Ketelaere 7. A disposizione: Musso, Rossi, Hien, Bonfanti, Ruggeri, Bakker, Adopo, Mendicino, Ederson, Diao, Miranchuk, Tourè. Allenatore: Gasperini

TORINO (3-4-2-1): Gemello 5 Tameze 4.5 (26’ st Lovato 5.5) Buongiorno 5.5 Masina 5 Bellanova 5 (26’ st Lazaro 5) Linetty 5.5 (40’ st Okereke sv) Ilic 5.5 Vojvoda 5 Ricci 5 Pellegri 5 (17’ st Sanabria 5) Zapata 5 (40’ st Savvas v). A disposizione: Popa, Passador, Djidji, Rodriguez, Silva, Kabic, Okereke, Ciammaglichella, Savva, Sanabria, Balcot. Allenatore: Juric

Arbitro: Sozza 6 Assistenti: Rossi e Galetto. IV Uomo: Perenzoni. Var: Irrati. A Var: Meraviglia

Marcatori: pt 26’ Scamacca 43’ LookmanSt 25’ Pasalic (rig)

Ammoniti: Linetty, Hien

Recupero: 1, 3

Gianluca Scamacca festeggiato dopo il gol che ha sbloccato il risultato nel primo tempo (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Atalanta-Torino 3-0 (Ph: Alberto Mariani)