Milano, 11°
Calcio 20 Aprile 2025di Fabrizio Carcano

La Dea fa un passo avanti verso la Champions

Un passo avanti importante verso la Champions, ma la corsa a cinque giornate dalla fine non è ancora terminata. Gian Piero Gasperini nella sala stampa del Meazza tiene volutamente bassi i toni, dopo una vittoria pesantissima per la sua Dea lanciata verso la quinta qualificazione Champions in sette anni.

“Abbiamo 64 punti e questo per noi è qualcosa di straordinario. Per noi sarebbe straordinario tornare nuovamente in Champions pensando alla forza e al valore delle squadre che abbiamo messo indietro. Con questa abbiamo conquistato 19 vittorie in questo campionato, che ripeto per noi è straordinario: siamo in ritardo di 7 punti dalle prime due per le sconfitte, con qualche rammarico, nei confronti diretti con Napoli e Inter.”

Gasperini non ha risposto sul suo futuro, restando concentrato sul presente: “Adesso abbiamo cinque partite, non sono poche, ci sono ancora 15 punti in palio, ora pensiamo alle prossime due partite contro Lecce e Monza, ma in questo girone di ritorno abbiamo perso punti contro le squadre più indietro in classifica. La cosa più importante è raggiungere la Champions, questo è il mio obiettivo e il mio unico pensiero. Sarebbe un risultato eccezionale tornare in Champions. È vero, ormai si tende quasi a dare per scontato che l’Atalanta debba giocare per la Champions, ma non è affatto normale. Se ci riuscissimo sarebbe la quinta qualificazione in sette stagioni, un traguardo incredibile per una realtà come Bergamo. Questo ci rende ancora più determinati a chiudere al meglio questo campionato straordinario”.

Vittoria di carattere, energia e qualità quella al Meazza, ma anche frutto di scelte tattiche inedite, con Bellanova arretrato per contenere Leao e Cuadrado pungente a destra.

“Noi come sempre siamo venuti qui per provare vincere, ma riuscire a vincere qui a Milano contro un Milan che aveva vinto a Udine non era facile e lo sapevamo. Nel primo tempo avevamo faticato a trovare i giusti tempi d’inserimento. Poi, con qualche spazio in più nella ripresa, è emersa la nostra capacità di interpretare al meglio le situazioni offensive. cambi ci hanno dato più freschezza, solidità, e il gol nasce proprio dalla qualità e dalla freschezza portata da chi è entrato. È stato bello vedere come Ederson si sia inserito con grande tempismo e convinzione”.

Una espressione di Gian Piero Gasperini in panchina a San Siro. Con quella ottenuta con il Milan, l’Atalanta ha inanellato 19 vittorie in questo campionato (Ph: A. Mariani)