Calcio

La Dea insegue la vittoria con il Frosinone per agganciare il quinto posto

14 Gennaio 2024

Eugenio Sorrentino

Il Monday Night della prima giornata del girone di ritorno offre all’Atalanta il vantaggio di sapere che, vincendo la gara con il Frosinone, si attesterebbe al quinto posto in condominio con la Lazio e a una sola lunghezza dalla Fiorentina. Una grossa opportunità per tornare a contatto con la zona Champions. Il successo infrasettimanale conseguito in Coppa Italia con il Milan ha dimostrato come la crescita della squadra di Gasperini coincida con lo stato di forma dei giocatori che hanno superato gli acciacchi o che hanno ritrovato la giusta dimensione nell’apparato di gioco. Il marchio di Ederson in mediana accanto al faro De Roon, la continuità e il peso di Koopmeiners, lo sbocciare di Miranchuk finalmente lucido e dinamico e in grado di interpretare le direttive dell’allenatore, la ripagata fiducia riposta in Carnesecchi, l’impronta di De Ketelaere, la maturità dei giovani Scalvini e Ruggeri, la garanzia di Djimsiti e il peso dell’esperienza di Kolasinac, sono solo alcuni dei fattori determinanti. Senza dimenticare i sempre pronti all’uso Pasalic e Muriel, e che all’appello, cioè all’appuntamento con il gol manca Scamacca, il cui valore aggiunto non può che contribuire a rendere più camaleontico il reparto offensivo, dove sono attesi Lookman di ritorno dalla Coppa d’Africa e El Bilal Touré, che ha già riassaggiato il campo. Il match con il Frosinone, reduce da quattro sconfitte, non è di quelli facili e per averne ragione c’è bisogno di dare continuità alle ultime prestazioni. A prescindere dalle scelte di formazione, dal momento che – è risaputo – si gioca in 16.

Koopmeiners circondato dai giocatori del Frosinone nella gara di andata allo stadio Stirpe (Ph: A. Mariani)