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Calcio 15 Giugno 2025di Fabio Gennari

La Dea promette un attacco esplosivo

Lookman e De Ketelaere dietro a Retegui. Oppure Samardzic e Maldini dietro Scamacca. O ancora Pasalic e Brescianini, ad oggi pure Touré. Fanno 9 uomini per diverse soluzioni, E un paio di innesti, tipo Paixão del Feyenoord e Daghim del Salisburgo da tenere sotto controllo. Per un tecnico, Ivan Juric, che un attacco così ben assortito non l’ha mai allenato in carriera. Le prossime settimane, per il mercato della Dea, potrebbero essere tanto piatte quanto scoppiettanti. Di certo si lavora per migliorare ed è da capire come si porrà questa volta Lookman di fronte alle richieste di mercato, che indubbiamente ci saranno e che andranno ben valutate. Già nella passata stagione il nigeriano non ha gestito al meglio le voci e le pressioni, i 20 gol segnati in tutte le competizioni sono tuttavia una conferma nei fatti che parliamo di un attaccante di assoluto livello che, in caso di partenza, non sarà facile sostituire. Ecco perché la Dea pare molto interessata all’esterno degli olandesi o al talentuoso 2005 del Salisburgo, i dirigenti orobici non vogliono lasciare nulla al caso e si concentrano su quei profili da cui si può tirar fuori qualcosa di importante. Certo, senza Gasperini e con Juric è tutta da confermare questa capacità di lanciare giocatori di livello che avevano solo bisogno di lavorare con la Dea ma la fiducia, visto anche un ambiente entusiasta e tanto coeso, è indubbiamente molta. La squadra nerazzurra non ha in programma rivoluzioni, il reparto d’attacco a ben guardare già oggi è competitivo ma se qualcuno avesse alte mire ci si siederà attorno ad un tavolo e si troverà, come sempre, una soluzione che vada incontro al soluto obiettivo: fare dell’Atalanta di qualcosa di ancora più grande. 

Ah, quasi ci dimenticavamo: a volte le notizie che riguardano le grandi del campionato, sono messe lì apposta per creare entusiasmo anche dove non ci sono notizie così positive per quella piazza. L’Atalanta, fortunatamente, in entrata è fuori da queste dinamiche. 

Mateo Retegui, 28 gol nella sua prima stagione con l’Atalanta, di cui 3 in Champions, ha battuto il record in maglia nerazzurra che apparteneva a Pippo Inzaghi (Ph: Alberto MarianI)