L’Atalanta si concentra sulla partita di Como, anticipo della 22esima giornata, per riprendere a fare il pieno di punti dopo la sconfitta casalinga con il Napoli e riscattare il ko subìto inaspettatamente all’andata dai lariani. Gara che precede il grande appuntamento di Champions a Barcellona, ma il cui risultato è importante per riprendere a marciare in campionato. Stare al passo di Napoli e Inter significa tenere a debita distanza squadre come Juventus e Lazio che puntano a recuperare il terreno perso. Gasperini ha convocato 22 giocatori, in pratica tutti i disponibili meno lo squalificato Hien candidato a giocare titolare a Barcellona. Davanti a Carnesecchi, insieme a Djimsiti e Kolasinac, sulla destra dovrebbe toccare a Scalvini, dopo l’intera partita giocata da Toloi in quel ruolo contro lo Sturm Graz. A centrocampo Ederson tornerà ad affiancare de Roon, mentre sulle fasce dovrebbe valere la regola dell’alternanza, quindi quasi certamente con Ruggeri a sinistra e Bellanova a destra. In avanti, la scelta tra il tridente offensivo (De Ketelaere, Retegui e Lookman) appare la più probabile contro la difesa a tre comasca. In alternativa, due attaccanti con il trequartista, Samardzic o Pasalic, tenendo conto delle possibili rotazioni in cui anche il recuperato Zaniolo. La squadra di Fabregas, che gioca con un modulo speculare a quello dell’Atalanta, avrà come sempre Cutrone terminale offensivo, sostenuto dal talento di Paz e probabilmente da Diao. Allo stadio Sinigaglia, dove i 700 posti del settore ospiti sono esauriti, si gioca alle 15 di sabato.
Marten de Roon e Nico Paz nella gara di andata al Gewiss Stadium (credits: atalanta.it)