Il ritorno in gruppo di Ademola Lookman, che aveva ripreso ad allenarsi individualmente, è arrivato a compensare lo stop di Nicolò Zaniolo a 48 ore dall’anticipo della terza giornata di serie A con l’Inter a San Siro. L’attaccante anglo-nigeriano potrà rientrare nella lista dei convocati se Gasperini ne avrà valutato le buone condizioni fisico-atletiche per dichiararlo disponibile. Quanto a Zaniolo, che già aveva dovuto fare i conti con una tendinite al piede sinistro, dopo essere sceso in campo a Torino ha accusato risentimento muscolare all’adduttore sinistro. Ha iniziato a sottoporsi a terapie che, a questo punto, lo faranno tornare disponibile dopo la sosta di campionato. Prospettiva analoga per Kolasinac e Bakker, che hanno svolto lavoro individuale in campo e stanno recuperando dai rispettivi infortuni muscolari alla gamba destra. Lavoro in piscina per Sulemana, che deve superare un problema alla caviglia destra. È rimasto a riposo il difensore centrale Hien, a causa di una sindrome influenzale che non dovrebbe impedirgli di scendere in campo a Milano. La buona notizia riguarda Rafael Toloi, guarito dal problema muscolare che lo aveva tenuto fermo. Un’altra preziosa disponibilità per la trasferta di San Siro, in programma alle 20:30 di venerdì 30 agosto. L’antivigilia della gara con l’Inter ha visto arrivare il difensore Odilon Kossounou, ivoriano classe 2001, in prestito dal Bayer Leverkusen, il quale ha già svolto le visite mediche e successivamente ha firmato con l’a.d. Luca Percassi il contratto che lo lega all’Atalanta, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Nazionale ivoriano, vincitore della Coppa d’Africa, è un investimento in tutto e per tutto. Un nuovo rinforzo che permette a Gasperini di aiutare a trovare i giusti equilibri e le alternanze nel reparto arretrato.
Ademola Lookman è tornato a lavorare in gruppo (Ph: A. Mariani)
in basso: il ceo Atalanta, Luca Percassi, con il 23enne difensore difensore Odilon Kossounou (credits: atalanta.it)
