Risultati di assoluto rilievo nella prima giornata dei Campionati Regionali di Società Assoluti a livello femminile organizzati dall’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter. La ventenne Alexandrina Mihai, portacolori delle Fiamme Oro e in gara per l’Atletica Brescia 1950, si è migliorata di oltre 50 secondi nei 5000m di marcia facendo segnare il tempo di 21:19.57, addirittura meglio di quanto fece nel 1990 l’olimpionica Anna Rita Sidoti. Non è da meno Federica Curiazzi, che con la maglia di Atletica Bergamo 1959 Oriocenter arriva alle spalle di Mihai in 21:25.17 abbattendo di mezzo minuto la sua migliore prestazione che risaliva a nove anni fa. Con questi tempi, Miahi si piazza all’11esimo posto e Curiazzi al 14esimo delle graduatorie italiane Assolute all time. Al terzo posto, con il crono di 22:59.72, l’altra bergamasca Lidia Barcella (Bracco), che avvicina il suo primato personale. Nei 100 ostacoli Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si migliora di un decimo facendo segnare 13.65 al suo primo anno da U23, finendo alle spalle di Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 13.06 e Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) con 13.15. Nella prima serie dei 400 metri, scende sotto i 55” e fa segnare il primato stagionale la junior Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 54.34; bene anche Emma Pizzocheri (Bergamo Stars), anch’essa junior, vincitrice della seconda serie in 56.36.
Nella gara del triplo, dominata da Erika Saraceni (Bracco), oro dell’EYOF Under 18 2023 e campionessa italiana Juniores indoor) con un salto a 12,92, l’allieva Alessandra Gelpi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) ha ottenuto un incoraggiante 12,10 (-0.5). La bergamasca Alessandra Iezzi è stata l’ultima frazionista del quartetto di Bracco Atletica, oro nella staffetta 4×100 con un eccellente 45.35. Tempo di 47.74 per la squadra Allieve dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter con Nicole Binde, Elisa Valensin, Marietou Sore e Laura Magnati.
Lidia Barcella, Alexandrina Mihai e Federica Curiazzi sul podio dei 5.000m di marcia (Ph: Giorgio Pesenti – credits: Fidal Lombardia)