Sir Lewis Hamilton torna alla vittoria in F1 a distanza di due anni e mezzo dall’ultima volta, trionfando per la nona volta in carriera sul circuito di Silverstone. Per riuscirci ha fatto leva sulla sua lunga esperienza, sulla capacità di lettura della corsa con pista tra l’asciutto e il bagnato, ma anche sulla strategia della Mercedes, che ha consentito alla macchina di mantenere al passo all’incalzare di Max Verstappen, sul punto di soccombere perfino alla Ferrari di Sainz per poi riuscire a riprendersi e incalzare Hamilton nel finale. La vittoria del veterano inglese è la somma delle due doti, che dalla prossima stagione saranno al servizio della Ferrari, e ovviamente della strategia. Per lunghi tratti della corsa, soprattutto quando è venuta giù la pioggia, è stata protagonista la McLaren con Norris e Piastri, dopo che Russell partito in pole ha perso posizioni fino a ritirarsi. Ma al box McLaren hanno fatto molta confusione con i pit stop per il cambio gomme, compromettendo la gara. Ciò che resterà dell’edizione 2024 di Silverstone è il lungo abbraccio di Lewis Hamilton con suo padre Anthony. A fine gara ha vinto la commozione, dopo che il cielo tornato sereno gli ha spalancato il successo. Ferrari non pervenuta con Leclerc e quantomeno dignitosa ma mai competitiva con Sainz. Gli errori al muretto della Rossa ormai non si contano più.
Hamilton mostra il trofeo del vincitore a Silvestone (credits: Mercedes-AMG Petronas F1 Team)
