Che Linda Manfredini, centrale classe 2006, fosse una predestinata nel mondo del volley femminile lo si era capito nell’estate 2023, quando aveva conquistato il bronzo in azzurro ai Mondiali U19. Dopo la brillante stagione con la maglia rossoblù del Volley Bergamo 1991, e la parentesi altrettanto positiva dell’esame di maturità, la nomina a capitano della Nazionale italiana under 21 impegnata ai Campionati del Mondo a Surabaya in Indonesia.
Le azzurre hanno debuttato giovedì 7 agosto alla Samator Healthporia Volleyball Hall, superando in tre set (25-20, 25-15, 25-18) la Repubblica Ceca in un match ben gestito da Manfredini e compagne che sono state padrone del campo in tutti e tre i set disputati. La centrale rossoblù è andata in doppia cifra (11 punti, terzo score migliore dopo i 12 punti a testa di Adigwe e Bosso), contribuendo al successo nella gara di esordio della manifestazione iridata. Inserita nella Polo C, l’Italia affronterà di seguito, fino al 12 agosto, Algeria, Polonia, Egitto e Turchia. Le 24 squadre partecipanti sono state suddivise in quattro gironi da sei squadre ciascuno. Al termine delle gare le prime quattro classificate di ogni pool accederanno agli ottavi di finale. Le fasi successive vedranno scontrarsi le formazioni nei turni a eliminazione diretta: ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali.
Tornando a Linda Manfredini, risulta sempre più efficace in fast e mostra notevoli miglioramenti a muro, conservando la capacità di esprimere un servizio basato su una battuta top-spin tale da rendere difficile la fase di ricezione avversaria.
Linda Manfredini con la maglia della Nazionale italiana U21 (credits: Federvolley – ufficio stampa Volley Bergamo 1991)