L’Italia vince l’Olimpiade di spada femminile a squadre, battendo la Francia all’overtime. Le azzurre Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Mara Navarria hanno superato 30-29 le padrone di casa sulla pedana del Grand Palais grazie all’ultima stoccata di Alberta Santuccio nel minuto supplementare. Grande gioia per il CT Dario Chiadò che conquista la sua prima medaglia da referente della spada. “Ho cercato solo di continuare il trend positivo delle mie compagne che mi hanno fatto salire una botta in vantaggio. Sono contenta di aver vinto alla priorità e siamo Campionesse Olimpiche” – ha detto Alberta Santuccio. Il presidente del CONI Giovanni Malagò si è detto commosso e riconoscente alle ragazze, che hanno avuto contro il tifo da stadio di 8.000 francesi, esprimendo un elogio per Mara Navarria, che è anche mamma. Decisivo il cambio tecnico deciso quando la Francia era in vantaggio di 4 punti, margine rimontato proprio Navarria, subentrata a Fiamingo dopo il terzo assalto.
“Sono felicissimo per le ragazze perchè se lo meritavano – ha dichiarato il ct Dario Chiadò – Una gara individuale dove avevamo aspettative diverse ma succede. Oggi abbiamo raccolto quanto meritavamo. L’Italia deve sempre stare con noi e con chi fa sport. I cambi durante l’Olimpiade vanno gestiti in modo particolare dato che si può fare una sola volta. Andava fatto nel momento giusto perchè Mara poteva essere fondamentale e così è stato. Tutte hanno fatto il loro come Giulia e Rossella che in semifinale ha portato su un parziale ultrapositivo. Contento di vedere tutte e quattro con la medaglia al collo”.
Prima medaglia d’oro della spada femminile in un’Olimpiade, grazie a Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Mara Navarria (credits: federscherma.it)
