Senza fretta, senza forzare, Gianluca Scamacca lavora per rientrare il prima possibile. Il 26enne centravanti romano sta svolgendo in questo giorni a Zingonia lavoro individuale sul campo, un lavoro prodromico al suo ritorno ad allenarsi con il gruppo in tempi brevi. Ovvio, il bomber di Fidene andrà gestito, dosato, nonostante la sua comprensibile voglia di rientrare il prima possibile e tornare protagonista. Possibile rivederlo in campo già alla ripresa contro la Lazio, magari anche solo per uno spezzone, o nella successiva di Champions contro lo Slavia Praga, evitando appunto di forzare. Il giocatore sta lavorando a testa bassa da un mese per superare il problema infiammatorio al ginocchio ed essere al meglio al momento del rientro, dimostrando professionalità, voglia, attaccamento alla maglia. Quella nerazzurra, ovviamente prioritaria, e quella azzurra: il neo ct Gattuso in vista della difficile rincorsa alla qualificazione ai Mondiali che attente l’Italia ha bisogno dei gol e delle giocate del centravanti atalantino. Lo aspetta Juric, lo aspetta Gattuso, lo attendono i tifosi di Bergamo e dell’Italia. Ma serve cautela, senza forzare.
Gianluca Scamacca ha ripreso a svolgere allenamento individuale in campo (credits: atalanta.it)
