Il Trofeo FAIP-Perrel perde i numero 1 e 2 del tabellone. Il giapponese Shintaro Mochizuki, unico top-100 in gara, che si è arreso al lucky loser Federico Arnaboldi, e il britannico Billy Harris, sconfitto da Andrea Guerrieri. Il comasco Arnaboldi ha colto la vittoria più importante della sua carriera, poiché Mochizuki ha lo stesso ranking (n.94 ATP) di Chun-Hsin Tseng, battuto nelle qualificazioni del Roland Garros. Arnaboldi ha saputo adattarsi fin da subito al gioco particolare del giapponese, fatto di colpi leggeri e anticipati. Inoltre ha avuto il merito di non disunirsi dopo aver perso il secondo set. Anzi, ha finito dominando il terzo e si è preso un successo molto importante per la sua fiducia, visto il periodo molto complicato da cui proviene. Negli ottavi se la vedrà con il bosniaco Nerman Fatic, che ha usufruito del ritiro di Fabrizio Andaloro nel tie-break del secondo set. Andrea Guerrieri a sua volta è stato autore della più importante vittoria in carriera, la seconda nel main draw in un Challenger, la seconda in carriera contro un top-200 ATP, entrambe contro Harris. Con una tenacia straordinaria e un encomiabile ordine tattico, Guerrieri si è imposto col punteggio di 6-7 7-5 6-3 e ha esultato con moderazione, segno di una profonda convinzione di poter essere competitivo a questi livelli. In particolare, è stato glaciale nei punti importanti,cancellando sedici palle break su diciassette al britannico, molto nervoso nel terzo set.
L’altro giocatore testa di serie uscito dal torneo è Andrea Pellegrino, a beneficio dello slovacco Milos Karol. Da segnalare la prima vittoria in un Challenger del ventenne marchigiano Lorenzo Sciahbasi, nonno iraniano e allievo di Riccardo Piatti, attualmente numero 660 ATP, circa ottocento gradini più in alto rispetto a gennaio. Grande serata anche per Francesco Maestrelli: finalista in carica di questo torneo, che ha eliminato Emil Ruusuvuori, già numero 37 ATP e che soltanto due anni fa conduceva la Finlandia a una storica semifinale di Coppa Davis. In svantaggio 3-1 nel terzo set, Maestrelli ha saputo recuperare ed è stato lui a essere più lucido nei momenti decisivi, salvo imporsi col punteggio di 6-4 3-6 7-6.
Mercoledì 19 si completerà il quadro del primo turno, ma si giocheranno anche i primi quattro match degli ottavi. Il clou sarà il derby serale tra Passaro e Sciahbasi, mentre in precedenza ci sarà l’esordio di Otto Virtanen, vincitore nel 2022, opposto a Stefano Napolitano. In avvio di giornata, Stefano Travaglia proverà a dare continuità al buon successo contro Dodig, sfidando il potente Karol.
Federico Arnaboldi ha eliminato il giapponese top-100 Shintaro Mochizuki, n. 1 del tabellone (Ph: Antonio Milesi)





