Charles Leclerc compromette la sua corsa al titolo mondiale piloti uscendo di pista con un testa coda al 18° giro del Gran Premio di Francia, mentre era saldamente al comando davanti al rivale e campione del mondo in carica Max Verstappen. Un incidente di per sè inspiegabile, ma che sembra avere già trovato una motivazione nelle parole pronunciate dallo stesso ferrarista, partito in pole position. “Non posso fare questi errori, è inaccettabile. Se perderò il Mondiale per 32 punti, quelli persi tra qui e Imola, saprò di chi è la colpa“. Una dichiarazione che si commenta da sola. Leclerc consapevole di avere compromesso la stagione sua e della Ferrari, che trova però in Carlo Sainz un alfiere che ne difende degnamente il vessillo. Partit0 in penultima posizione, dopo il cambio della quarta power unit, ha chiuso al quinto posto dopo avere messo a segno una serie di sorpassi che lo hanno portato virtualmente sul podio, prima del pit stop al 44° dei 56 giri. Sainz ha fatto segnare anche il giro veloce. E questo la dice lunga sulle possibilità che lo spagnolo avrebbe avuto senza essere obbligato a partire in ultima fila.
Nel dodicesimo appuntamento del mondiale F1, Max Verstappen centra coisì la settima vittoria stagionale, la 27esima della sua carriera, eguagliando un mito come Jackie Stewart. Ora Verstappen è al comando della classifica piloti con 233 punti, davanti a Leclerc con 170, Perez 163 e Sainz 144.
La notizia del giorno è la presenza sul podio di entrambe le Mercedes, nell’ordine Hamilton e Russell che ha scavalcato Perez.
Charles Leclerc deluso per l’errore che lo ha escluso dal GP di Francia (credits: Scuderia Ferrari)