Lisa Rodari è la nuova campionessa italiana di gigante nella categoria universitari. Nella competizione Fis, la classe 2001 portacolori dell’Orobie Ski Team, ha chiuso al secondo posto alle spalle di Vittoria Rossi, classe 2007, ma prima della sua categoria. La portacolori del Cus Bergamo, a Pecol di Zoldo, nel bellunese, dopo una prima manche sottotono ha piazzato il guizzo cambiando marcia nella seconda. Un risultato che dà lustro anche all’Università di Bergamo presso la quale Lisa frequenta il secondo anno della Facoltà di Scienze Motorie sportive.
“Una bella soddisfazione – racconta – su un tracciato non così impegnativo, ma preparato veramente al meglio. Un plauso agli organizzatori non solo per questo ma anche per averci messo nelle condizioni ideali, aspetto non scontato. Il primo obiettivo, essendomi dedicata principalmente allo slalom in questa stagione, era quello di confermare i punteggi tra le porte larghe. La mia stagione è stata buona, cominciata bene e spero di concluderla anche meglio. Soprattutto sfruttando la ribalta degli Assoluti, in primis in slalom perché può essere potenzialmente un trampolino importante”. A proposito di obiettivi, lo sci va di pari passo allo studio: “Non è facile conciliare i due aspetti – ammette Rodari -, ma il nostro ateneo ci agevola parecchio e per questo non si può che ringraziare chi lo permette. A partire dal Cus. Personalmente, da studentessa, proporrei delle videoregistrazioni delle lezioni in modo tale da consentire a chi non può essere presente di non essere eccessivamente penalizzato. Con tanto impegno e qualche sacrificio in più però si riesce sempre a trovare la quadra. Penso alla laurea il prossimo anno, poi vorrei proseguire con una specializzazione. Ci penserò a tempo debito”
Lisa Rodari sul gradino più alto del podio nel gigante ai campionati universitari (credits: CUS Bergamo)
