Milano, 20°
Screenshot
Calcio 9 Giugno 2025di Fabrizio Carcano

L’Italia vince senza dilagare con la Moldavia

Non c’è stata gloria azzurra per gli atalantini impegnati con l’Italia in queste prime due partite di qualificazione ai Mondiali del 2026. Nell’ultima notte del ct Luciano Spalletti sulla panchina dell’Italia e’ arrivata una reazione minima ma positiva contro la modestissima Moldavia, battuta a Reggio Emilia per 2-0, senza dilagare, dopo un primo tempo di grande sofferenza con i moldavi pericolosi sul gol annullato dopo 9 minuti per un offside millimetrico, poi murati due volte dai guantoni di Donnarumma e da un salvataggio sulla linea di Di Marco, prima della rete di Raspadori che ha girato l’inerzia del match,  chiuso nella ripresa dal 2-0 di Cambiaso. Va detto che la Norvegia a sua volta non ha brillato, vincendo a fatica in Estonia per 1-0 con la decisiva rete di Haaland nella ripresa. Comunque scandinavi primi a punteggio pieno con 12 punti in 4 giornate e un rassicurante più 10 nella differenza reti, Italia con 3 punti con due giornate e meno uno nella differenza reti. Per gli atalantini poca gloria. Mateo Retegui e’ partito titolare, si è mosso tanto, anche bene, e ha costruito una buona occasione in girata nel primo tempo, portando comunque il suo contributo nella manovra offensiva e nel gioco nei primi 70 minuti: e’ poi uscito al 71’ per fare posto a Lucca con il risultato già sul 2-0. Prestazione positiva la sua, ma senza essere mai pericoloso. Tredici minuti più sei di recupero invece per Daniel Maldini, entrato per dare spinta offensiva in un finale con l’Italia in netto calo e arroccata nella sua metà campo: l’attaccante milanese ha dato una mano ai compagni, facendo il suo, in una squadra che però aveva già smesso di attaccare. Panchina per Davide Zappacosta, oltre che per Carnesecchi. Complessivamente, considerando la gara di sabato a Oslo, un bilancio individuale magro per gli atalantini. Con il nuovo ct, che verrà scelto in settimana, i nerazzurri – pensando anche a Bellanova, Brescianini e Ruggeri e agli infortunati Scalvini e Scamacca – ci potrebbe essere più spazio con la nuova guida tecnica azzurra.

Mateo Retegui ha giocato i primi 70 minuti del match con la Moldavia (credits: figc.it/mediagallery)