Il lago di Resia, famoso per il campanile di Curon che si erge nel mezzo dello specchio d’acqua, il più grande dell’Alto Adige, fa da teatro a una delle competizioni podistiche più famose e partecipate, che si sviluppa intorno al perimetro lacustre per 15,3 km. La 24esima edizione del Giro del Lago di Resia, con tremila runners al via, ha visto il successo del favorito della vigilia, il tedesco Konstantin Wedel, alla quarta vittoria in riva al lago, ma soprattutto il secondo posto del bergamasco d’adozione Antonino Lollo. Il poliziotto, ex campione italiano di maratona, portacolori del Gruppo Alpinistico Vertovese, è giunto a 1’8” dal vincitore e si è lasciato alle spalle il ceco Vit Hlavac, staccato di 36 secondi. davanti le prime cinque “lepri” sono scattate a imporre un ritmo da subito alto che ha scremato il gruppo fin dalle fasi iniziali. La prima parte di percorso, pianeggiante che costeggia il bacino lacustre venostano, è stato caratterizzato dall’azione di cinque “lepri” che hanno imposto un ritmo alto scremando il gruppo e permettendo ai battistrada, tra cui Lollo, di restare compatti fino alla diga del lago. Nella seconda parte di gara, caratterizzata da brevi salite e discese frizzanti, il tedesco Konstantin Wedel ha sferrato l’attacco decisivo, imprimendo e mantenendo il suo ritmo sostenuto fino all’arrivo. Antonino Lollo ha condotto un’azione che gli ha permesso di consolidate la seconda posizione e collezionare un altro podio in una manifestazione internazionale.
Antonino Lollo, secondo da destra in prima fila, alla partenza della 24esima edizione del Giro del lago di Resia (credits: reschenseelauf.it)
