Un prestigioso 14esimo posto per Lookman nella classifica del Pallone d’Oro, assegnato allo spagnolo Rodri del Manchester City. Decisione che, fatta uscire in anteprima anche se in maniera ufficiosa, ha indotto la delegazione del Real Madrid a rinunciare ad imbarcarsi sul volo che l’avrebbe condotta a Parigi. Tra gli aspiranti, infatti, c’era Vinicius, esterno offensivo dei Blancos, dato per favorito all’assegnazione del prestigioso trofeo. Pertanto, il numero 7 del Real Madrid, il presidente del club Florentino Perez (che avrebbe dovuto ritirare il premio per il club), l’allenatore Carlo Ancelotti (designato migliore allenatore) e Bellingham non hanno presenziato alla cerimonia. Decisione stigmatizzata da Luis De La Fuente, CT della Spagna campione d’Europa, il quale ha affermato che l’assenza del Real non fa bene al calcio. Il Real Madrid, dal suo canto, ha criticato i criteri adottati e l’aver violato la riservatezza. La 68esima edizione del Pallone d’Oro segna anche la fine dell’era Messi-Cristiano Ronaldo, che hanno dominato la scena dal 2003 e per la prima volta da allora sono fuori dai giochi.
Felice sul red carpet parigino Gian Piero Gasperini che, presente insieme alla consorte, ha sempre considerato la candidatura a migliore allenatore un premio non solo personale ma all’Atalanta nel suo insieme. Gasperini era in lizza insieme a Xabi Alonso (Bayer Leverkusen), Pep Guardiola (Manchester City), Luis De la Fuente (Spagna) e Lionel Scaloni (Argentina), oltre a Carlo Ancelotti, che ha vinto e tornerà ad affrontare al Gewiss Stadium il prossimo 10 dicembre in Champions League.
Raggiante ed emozionato è apparso Ademola Lookman. Per la prima volta l’Atalanta festeggia due propri tesserati tra i candidati al Pallone d’oro. Lookman è stato presentato, tra i calciatori, come l’uomo copertina della Dea vincitrice dell’Europa League. La sua tripletta nella finale di Dublino ha cancellato l’imbattibilità stagionale del Bayer Leverkusen. L’inserimento tra i 30 finalisti il giusto riconoscimento a una stagione straordinaria, condita da 11 gol in campionato che hanno contributo al quarto posto in serie A dell’Atalanta. Lookman è il secondo migliore calciatore di serie A, tra i cinque candidati al Pallone d’Oro, alle spalle del solo Lautaro, finito nella top ten (7°).
L’esultanza di Lookman dopo uno dei tre gol segnati nella finale di Europa League (Ph: A. Mariani)
Gian Piero Gasperini con la signora Cristina. Lookman con familiari e seguito (credits: X Atalanta)