Calcio

Lookman e Hojlund forti anche senza il Mondiale

17 Novembre 2022

Fabio Gennari

Uno ha sfiorato il Mondiale in Qatar che inizia domenica e invece sarà costretto a guardarlo in tv, l’altro ha già fatto il suo record di gol in una stagione (ben 7 in 15 partite) e ora ci si aspetta da lui una grande continuità anche nella seconda parte di stagione. Rasmus Hojlund e Ademola Lookman, rispettivamente classe 2003 e 1997, hanno un’esperienza diversa alle spalle ma in questo momento, per l’Atalanta, rappresentano due elementi che hanno grande potenziale per il futuro. Doti tecniche, possibilità di crescere sul piano tattico e tante motivazioni sono ingredienti perfetti per immaginare una seconda parte di stagione da applausi per giocatori su cui la società ha puntato molto con investimento estivo, complessivo, che supera i 32 milioni di euro. 
Rasmus Hojlund ha sognato il Mondiale, nella lista della Danimarca che è stata completata in due fasi (prima i 21 “sicuri”, poi gli ultimi 5 che hanno vinto diversi ballottaggi) alla fine Hojlund non è entrato. Peccato, il 2003 avrebbe certamente fatto una grande esperienza in Qatar ma il lato positivo della medaglia, per la Dea, è che potrà rimanere a Bergamo a lavorare con mister Gasperini. Tra l’altro, curiosità: sia Hojlund che Zapata che Muriel saranno tutti a disposizione del tecnico durante la sosta al pari di Boga e Lookman. In attesa del mercato, un caso più unico che raro in serie A visto che praticamente tutte le altre formazioni di vertice hanno giocatori via con le nazionali. 
Si diceva di Lookman, l’anglo nigeriano è stato convocato per delle amichevoli ma la selezione africana non andrà in Qatar. Il numero 11 nerazzurro è già arrivato a quota 7 gol, la sua capacità di andare in profondità rappresenta per la squadra nerazzurra una grande novità rispetto al passato e la sensazione è che più passa il tempo e maggiori sono le capacità della squadra orobica di innescarlo con trame in verticale che lo portano all’uno contro uno. Lookman ha velocità, tecnica, personalità e fiuto del gol, non siamo ai livello di Gomez e Ilicic sul piano delle giocate e della visione di gioco ma per l’Atalanta di oggi, almeno quella che si è vista per diverse partite ovvero con baricentro basso e capacità di ripartenza, avere un giocatore del genere è una fortuna. E si cercherà di sfruttarlo sempre al meglio. 

Lookman, 7 gol in 15 partite, migliore marcatore dell’Atalanta in questa stagione (Ph: A. Mariani)