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Outdoor 5 Settembre 2025di Federico Errante

Lorenzo Gritti ruggito tricolore nel SuperG sci d’erba

Un altro ruggito. Lorenzo Gritti, dopo le tre medaglie mondiali di Stina nad Vlari (Repubblica Ceca), si prende anche il titolo italiano di superG nel primo dei tre giorni dedicate alle finali di Coppa del Mondo dello sci d’erba a Tambre, nel bellunese. Sesto nella stessa specialità nella gara mattutina complici anche dolori alla schiena, il capitano azzurro piazza la stoccata nella competizione pomeridiana. E lo fa davanti ad Andrea Iori e a Filippo Zamboni in una gara vinta dal ceco Ales Knor (crono 38.30, meglio di soli 5/100 rispetto al gandinese). Nella prima prova, invece, acuto dello svizzero Ralph Zuberbuehler con il tempo di 39″11, ma Andrea Iori -secondo a 5/100 – ha riaperto la lotta per la classifica generale visto che il ceco Martin Bartak si è piazzato solamente 15mo e andato a quota 597 contro i 516 del rivale trentino. Detto di Gritti sesto, ecco Zamboni quarto, Nathan Seganti ottavo, Roberto Cerentin decimo insieme a Daniele Buio, con Bryan Agostini 17simo, Nicolò Pettini 18simo, Michael Bertagno 19simo, Mark Mastalli 23simo, ed Elia Gasperini 24simo. “Al mattino ho accusato ancora qualche acciacco alla schiena – spiega il 40enne bergamasco – poi al pomeriggio la salute è migliorata su un pendio piuttosto facile. L’oro però è stato inaspettato anche perché non pensavo di poter tener dietro Iori”.
In ambito femminile gara e scudetto, nell’evento pomeridiano, a Nicole Mastalli (tempo 41″11) che ha anticipato la slovacca Nikola Fricova e la ceca Aneta Koryntova rispettivamente di 13 e 32/100 Sul podio tricolore salgono Lisa Anastasia Lucchese (nona) e Noemi Oettl (decima).
In gara 1, podio dominato dalle “solite note”: l’austriaca Lara Teynor batte le ceche Sarka Abrahamova ed Eliska Rejchrtova per 65 e 71/100 con il suo 41.69.
Domani si torna in pista con un gigante (ore 10.45 e 14.00), chiusura domenica con uno slalom (ore 10.00 e 12.15).

Lorenzo Gritti ripreso in gara in una foto d’archivio (credits: Lorenzo Gritti)