Il ciclista bergamasco Lorenzo Rota non riesce a rompere il digiuno di vittorie da professionista. E’ stato a un passo da riuscirci sul traguardo di Alberobello, dove si è preso corsa la prova del campionato italiano su strada. Sarebbe stata una prima volta di grande prestigio per il 27enne di Sorisole, il quale si è dovuto arrendere in volata al vicentino Filippo Zana al termine di una gara durata 5 ore e mezza è disputata su un circuito di 237.1 km in terra di Puglia.
Rota si è ritrovato in un gruppetto di testa a 50 chilometri dall’arrivo, che si è ridotto a cinque uomini quando ne mancavano 28. Con un vantaggio di 45 secondi, i fuggitivi hanno affrontato l’ultima salita di Corregia. A 5 km dalla fine Zana ha tentato l’allungo, rintuzzato da Rota con alla ruota Battistella e Piccolo. All’ultimo km lo scatto perentorio di Lorenzo Rota, che vede il traguardo davanti a sé, ma Zana lo rimonta e piazza il suo sprint preparandosi a vestire la maglia tricolore. Lorenzo Rota aveva già sfiorato la prima vittoria in carriera al Giro d’Italia di quest’anno nella dodicesima tappa con arrivo a Genova, ma anche in quella circostanza si era fatto bruciare sul traguardo, superato da Stefano Oldani. Ci riproverà, questo è certo.
Il 27enne di Sorisole secondo sul traguardo del campionato italiano (credits: federciclismo)