Calcio

Luca Percassi gli obiettivi dell’Atalanta partono sempre dalla salvezza

16 Novembre 2023

Federica Sorrentino

Luca Percassi, amministratore delegato Atalanta, ha ereditato dal papà e presidente Antonio il mantra di sempre. Primo obiettivo resta sempre la salvezza, ovvero raggiungere la fatidica quota di 40 punti, per poi guardare oltre. L’intervista rilasciata da Luca Percassi ai microfoni di SkySport racconta di un progetto nato 13 anni fa e culminato in altrettante salvezze. Non solo. Sebbene non siano arrivati trofei ad arricchire la bacheca, l’Atalanta è diventata una splendida realtà di élite a livello nazionale e continentale, con due finali di Coppa Italia, due terzi posti in campionato, sempre protagonista nelle coppe europee eccezion fatta per la scorsa stagione sabbatica, già promossa quest’anno dal proprio girone di Europa League con due turni di anticipo. Si fa fatica a considerare l’Atalanta una squadra che debba pensare a salvarsi, ma la filosofia societaria, basata sulla consapevolezza degli obiettivi da perseguire, permette di crescere e valorizzare i giocatori chiamati a fare parte della rosa, dal 2016-17 affidata alla guida tecnica di Gian Piero Gasperini. E Luca Percassi è certamente l’artefice dei colpi di mercato che hanno portato a Bergamo fior di giocatori, i quali hanno contribuito a promuovere l’Atalanta nel ristretto gruppo delle squadre di vertice. “Ogni anno abbiamo la responsabilità di costruire una squadra sempre competitiva. In questi anni siamo stati abituati a risultati soddisfacenti – ha sottolineato Luca Percassi – ma dobbiamo conoscere la storia dell’Atalanta e da dove siamo partiti. Il sogno di papà era di vedere l’Atalanta in A per dieci anni di fila, direi che lo abbiamo superato”.

E quanto alla capacità di saper vedere lungo, ecco che alla vigilia del match di qualificazione a Euro 2024 tra Italia e Macedonia del Nord, causa lo stato febbrile che ha messo ko il portiere Vicario, il ct Spalletti ha chiamato in azzurro Marco Carnesecchi. Il quale, evidentemente, ha convinto non solo Gasperini, bravo e intelligente come si è dimostrato ad accettare l’alternanza con Musso, così come farsi trovare pronto quando schierato tra i pali.

Luca Percassi ha parlato ai microfoni di SkySport, raccontando i 13 anni di gestione dell’Atalanta (Ph: A. Mariani)