Lussana, che impresa. Manca solo il sigillo d’oro, ma laurearsi vice campioni d’Italia negli Studenteschi di pallavolo rappresenta il punto più alto raggiunto dal liceo scientifico cittadino. Il torneo femminile, conquistato dopo aver sostanzialmente dominato dapprima la fase Provinciale e poi la Regionale, ha consentito alle ragazze allenate da Luca Babaglioni ed Angiolo Pagano di rappresentare ed inorgoglire non poco la Lombardia. A Camerino, in provincia di Macerata, la rassegna tricolore ha premiato al fotofinish l’Emilia Romagna, glaciali e ciniche nel capitalizzare qualche peccato di gioventù delle nostre proprio nel tie-break chiuso 15-11. La finalissima era stata caratterizzata da una falsa partenza (14-25) e poi dalla capacità di ricompattarsi mettendo in campo tutte quelle qualità denominatore comune da tempo. Prima tra tutte l’amalgama, unita a personalità, tecnica, testa e cuore. Emma Arnoldi, Matilde Arsuffi, Chiara Burini, Giada Coppola, Marta Gritti, Sofia Musitelli, Giulia Pagani, Benedetta Piccinini, Ilaria Provenzi, Ilaria Rota, Gaia Salvi e Camilla Vanali (oltre a Chiara Mazzola, assente nelle Marche, che aveva contribuito nelle due fasi precedenti ndr): una squadra capace di liquidare, una dopo l’altra, Puglia, Bolzano e Sardegna senza concedere neppure un parziale. Eliminazione diretta invece sinonimo di tie-break. Con Bolzano 21-25 25-19 e 16-14 con pathos annesso. Discorso equivalente in semifinale contro la Campania con il 15-12 a spezzare l’equilibrio determinato dal 27-25 e dal 22-25. Dazio pagato invece in finale, sebbene la spiccata attitudine agli arrivi spalla a spalla. L’ultimo centimetro si è tinto d’argento. Con l’auspicio che il futuro, per ciascuna delle protagoniste, sia roseo. Nello sport come nella vita.
Le pallavoliste del Lussana hanno rappresentato la Lombardia ai campionati studenteschi conquistando una fantastica medaglia d’argento (credits: campionatistudenteschi.online)