Calcio

Manita azzurra mezzo lasciapassare per Euro ‘24

17 Novembre 2023

Redazione

L’Italia si regala una manita e scaccia il fantasma della Macedonia del Nord, che aveva sbarrato agli azzurri la strada per il mondiale in Qatar. il 5-2 finale è il risultato di una partita a senso unico nel primo tempo, chiuso con tre gol a zero, grazie a un inserimento vincente di Darmian, sostituto dello squalificato Di Lorenzo, che ha sbloccato prima di un errore dagli undici metri di Jorginho, schierato da metronomo, e una fantastica doppietta di Chiesa, che sulla fascia sinistra fa quel che vuole. Spalletti ha ritrovato il suo top player, al cui fianco Raspadori ha dato il meglio da attaccante centrale, mentre meno efficace del solito è stato Berardi. Quando sembrava che il risultato fosse acquisito, dopo l’uscita di Chiesa, Jorginho e Bonaventura per fare posto a Zaniolo, Cristante e Frattesi al quarto d’ora della ripresa, l’Italia ha subito venti minuti di blackout durante i quali ha segnato due gol, il secondo per una sfortunata deviazione di Acerbi, rimettendosi in gioco. A mettere le cose a posto ci ha pensato Raspadori con un preciso rasoterra sul palo più lontano. A mettere il sigillo poteva essere Scamacca, al quale Spalletti ha concesso una manciata di minuti, l’ ultimo del tempo regolamentare e 6 di recupero, ma il suo primo pallone giocabile è diventato un pallonetto finito di poco fuori dallo specchio della porta. Il sigillo lo ha messo al 93’ El Shaarawy, subentrato a Berardi alla mezz’ora della ripresa. L’Italia raggiunge al secondo posto l’Ucraina da incontrare con due risultati su tre a disposizione. In sostanza, a Leverkusen basta non perdere per essere certi di giocare la fase finale di Euro 2024 ed evitare la roulette dei playoff.

Sette minuti e una palla gol nel finale di gara per Gianluca Scamacca, subentrato a Raspadori (Ph: A. Mariani)