Il fatto che ci sia sempre e che giochi il 100% dei minuti in Italia e in Europa sembra quasi scontato. Il suo numero 15, il volto sorridente, i meme sui social sono tutti dettagli che completano la figura di un ragazzo di 33 anni che ha un solo obiettivo: andare in campo e dare una mano ai compagni. Con il cuore, con tutto quello che ha. Magari segnando pure gol spettacolari.
Marten de Roon è una certezza per l’Atalanta e per Gasperini, domenica a Napoli il classe 1991 olandese taglierà però un traguardo di enorme importanza che nella successiva sfida all’Udinese gli permetterà di diventare ancora di più un punto di riferimento per la storia della Dea. Al Maradona per il centrocampista di Gasperini sarà la presenza numero 281 nel massimo campionato italiano e saranno raggiunti i due primatisti che sono Stefano Angeleri e Gianpaolo Bellini. Contro i friulani, sempre che Gasperini non decida di farlo riposare (sarebbe clamoroso), il gettone 282 segnerà il momento in cui tutti gli altri che giocano e giocheranno con l’Atalanta avranno lui come punto di riferimento in materia di partite ufficiali nel massimo campionato italiano.
Un traguardo importante per un ragazzo che avrebbe già potuto essere oltre quota 300 (la raggiungerà in questo campionato) se non avesse deciso di passare un anno in Premier League con il Middlesbrough. La parentesi britannica ha solo “sporcato” la statistica ma non ha minimamente intaccato la considerazione del popolo nerazzurro che lo ha adottato come bergamasco d’Olanda e lo porta davvero in palmo di mano. Ovunque. Conoscendolo un po’, questo traguardo lo riempirà d’orgoglio ma alla fine quello che conta è il campo e quindi la mente sarà subito rivolta a quando c’è da fare sul terreno di gioco. Che poi è quanto lo ha reso un’icona per la gente.
Il bello è che lui continua a spingere, in mezzo al campo o in difesa, con una professionalità e una disponibilità che sono davvero un grande esempio per tutti, compagni e avversari compresi. Marten de Roon, altre 281 di queste giornate.
Marten de Roon, uno highlander per Gasperini (Ph: A. Mariani)