Martina Fidanza si è confermata campionessa del mondo di Scratch. La 22enne bergamasca ha imposto la propria supremazia nella specialità sulla distanza di 10 km. Un risultato straordinario, ottenuto sulla pista di St. Quentin, in Francia, un anno dopo il successo di Roubaix. Ad accrescere il valore dell’impresa di Martina Fidanza, le difficoltà che la regina dello scratch ha dovuto superare a livello fisico: meno di un anno fa l’intervento di ablazione al cuore che si è reso necessario a seguito di aritmie anomali evidenziatesi durante gli allenamenti; poi la positività al Covid e una frattura alle vertebre. Un carattere indomabile quello di Martina Fidanza, la quale si è rialzata ed è tornata a vincere da numero uno assoluta. Dopo avere annullato il tentativo di allungo dell’olandese Maike van der Duine, decisamente spettacolare lo scatto che Martina ha messo in atto poco prima dell’ultimo giro, partendo in solitaria e facendo il vuoto rispetto al resto del gruppo. Una grande atleta che permette al ciclismo azzurro su pista di centrare la prima medaglia d’oro.
Martina Fidanza dopo l’impresa sulla pista di St. Quentin (credits: federciclismo)
Martina Fidanza in maglia iridata per il secondo anno consecutivo nello scratch (credits: federciclismo)
